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Primi in classifica, retrocessi per colpa di 60 euro

La Cxo Iseo, squadra di Promozione, stava per giocarsi il passaggio in serie D, ma un ritardo nei pagamenti dell'iscrizione ha fermato il sogno
Un canestro -  Foto © www.giornaledibrescia.it
Un canestro - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Sei primo in classifica. Stai per giocarti la sfida dell’anno contro la diretta concorrente al passaggio in serie D. D’accordo, è il campionato di Promozione di basket, girone Brescia 1, ma quando si entra nella fase calda è come se fosse Nba. Giocatori, staff, presidente: tutti ci credono dopo una stagione passata sempre a lottare ai primi posti. A far svanire il sogno a cinque giornate dalla fine non è però il quintetto avversario, ma la tassa d’iscrizione. Saldata in ritardo con conseguente esclusione dal campionato e retrocessione. Ciao ciao.

Assurda, paradossale, l’aggettivo sceglietelo voi, ma questa è la vicenda capitata alla Cxo Iseo, squadra da poco eliminata dalle competizioni perché la dirigenza non ha saldato per tempo alla Federazione italiana pallacanestro la quinta e ultima rata dei circa quattromila euro richiesti per partecipare alla Promozione. L’ultima scadenza era il 27 marzo, ma i solleciti arrivati via mail sono stati sottovalutati dal dirigente Daniele Bianchi. 

«Avevamo fatto i calcoli dei versamenti fatti e ritenevamo di essere a credito di 460 euro - spiega Bianchi -. Per completare la rata mancavano 60 euro, non avremmo mai pensato che ci avrebbero punito per così poco».

Alla fine il pagamento è stato fatto, con tanto di mora per il ritardo, ma dalla Federazione è arrivata comunque la batosta: esclusione dal campionato e retrocessione in Prima divisione. «Eravamo primi, dobbiamo ripartire da zero», aggiunge Bianchi. Dei quaranta punti accumulati in ventitré giornate non ne è rimasto manco uno e la sfida con la Mgm Brescia, avversaria per la promozione assieme all’Olimpia Lumezzane, resterà incompiuta.

Storia finita? Non è detto. Tutto dipende dal ricorso presentato alla Fip. Le possibilità di vittoria per la Cxo Iseo sono poche, la norma è chiara e prevede l’esclusione. Puoi anche vincerle tutte, insomma, ma guai a metterti contro la burocrazia, perché altrimenti una bomba a fil di sirena ti condannerà. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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