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Pirlo, Balotelli e Prandelli: samba in salsa bresciana

I bresciani della Nazionale a Coverciano si preparano al Mondiale. Noi vi lanciamo un sondaggio: chi sarà più decisivo?
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Pirlo, Balotelli, Prandelli. Sarà ancora un Campionato Mondiale di calcio in salsa bresciana. La Nazionale si è radunata nella serata di lunedì 19 maggio a Coverciano. Martedì sono iniziati gli allenamenti ed è ufficialmente scattata la marcia verso l’impegno in Brasile. Il commissario tecnico orceano ha pre-convocato trenta giocatori. Soltanto 23 staccheranno un biglietto per il Sudamerica. Tra loro è praticamente certa la presenza del Genietto di Flero e di Supermario.
 
È invece un outsider Alessio Cerci, tredici gol con il Torino quest’anno. Parliamo di lui perché il fortissimo attaccante è transitato da Brescia nella stagione 2006/2007. Non valorizzato, non capito? Forse. Fatto sta che il calciatore, all’epoca appena ventenne, è poi esploso l’anno successivo nel Pisa.
 
Una curiosità: recentemente Balotelli e Pirlo sono stati accomunati da vicende parallele. Entrambi si sono trovati a passare dal Tribunale di Brescia. Entrambi per questioni di... cuore. Venerdì 16 maggio il centrocampista ha firmato la separazione legale da Deborah Roversi. Mario Balotelli e Raffaella Fico si sono invece incontrati con i rispettivi avvocati per discutere sui tempi e i modi in cui il calciatore potrà vedere la figlia Pia. Ora, sistemati gli affari legali, tutta l’Italia spera che i due... dettino legge in Brasile.
 
Ricordiamo rapidamente gli appuntamenti della Nazionale. Gli Azzurri debuttano sabato 14 giugno a mezzanotte (ora italiana) contro l’Inghilterra. Seconda sfida del girone venerdì 20 alle 18 contro il Costa Rica. Infine Italia-Uruguay, martedì 24, sempre alle 18.    
 
Sabato 31 maggio, intanto, l’Italia andrà a lezione d’inglese. Alle 20.45 italiane,al «Craven Cottage» di Londra, i ragazzi di Prandelli affronteranno in amichevole l’Irlanda. Mercoledì 4 giugno l’Italia ospiterà poi a Perugia il Lussemburgo (calcio d’inizio alle 20.45). Il giorno seguente si salirà sull’aereo e si attraverserà l’Atlantico.
 
«Andremo in Brasile a rappresentare l’Italia - ha affermato Cesare Prandelli -. Dobbiamo essere orgogliosi di ciò che facciamo. Chiedo a tutti massima disponibilità. A ogni calciatore potrebbero bastare pochi secondi per entrare nella storia».
 
L’Italia si prepara al Brasile con l’«in bocca al lupo» di un altro bresciano. Adottivo, certo, ma in grado più di chiunque altro di fare la storia del pallone all’ombra del Cidneo. «Quella di Prandelli è una Nazionale di talento e di esperienza - ha raccontato Roberto Baggio in una recente intervista a RaiSport -. Mi auguro che possa fare bene in Brasile, anche se per andare avanti servono tante componenti:dalla condizione fisica, fondamentale, alla fortuna».
 
Infine, una chicca. Sul Giornale di Brescia in edicola mercoledì 21 maggio una sorpresa per i nostri lettori direttamente da Coverciano. 

Daniele Ardenghi
d.ardenghi@giornaledibrescia.it

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