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Piano Bonometti, gli imprenditori si muovono

Il numero uno di Aib ha ricevuto le prime chiamate. Già lunedì Corioni dovrà dare una risposta
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Ciò che esce dalle sue Officine Meccaniche Rezzatesi finisce anche nelle Ferrari. Quindi, per certi versi, non bisogna stupirsi se l’operazione «Salva rondinelle» ha subito una notevole accelerazione.
Marco Bonometti, numero uno di Aib, sta già ricevendo le prime chiamate. Ci sono imprenditori bresciani che lo hanno contattato. Non solo: si era parlato di mercoledì per il rendez vou finale tra Corioni-Ubi-Cordata Bonometti, con regia del Comune. Invece l’attuale presidente del Brescia è chiamato a dare una risposta già lunedì.
 
IL «SÌ» O IL «NO» DI CORIONI: SU COSA?
Corioni deve dare la sua risposta sulla proposta che gli è stata fatta. Restare nel club con una piccola percentuale, ma senza alcun margine di gestione della «cosa Brescia». Il piano di rilancio «made in Bonometti» dura cinque anni. Poi, per Corioni sarebbe addio al club, con una buona uscita da quantificare. Restano però dei punti in sospeso. Tra questi la valutazione che l’uomo di Ospitaletto fa della società. Ch’è indebitata, ma che secondo lui, tra marchio e calciatori, vale circa 20 milioni di euro.
 
SE IL PRES DICE SÌ?
Il piano entra di fatto in azione e mercoledì si mette nero su bianco l’accordo.
 
UN PO’ DI LUCE SULLA CORDATA
Trapela poco. Per ora si sa che la cordata dovrebbe essere composta da cinque o sei imprenditori. Formerebbero un blocco compatto, ma non «impermeabile». Nel senso che altre figure potrebbero essere coinvolte e quindi partecipare alla «causa» sotto forma diversa. Ad esempio attraverso meccanismi di sponsorizzazione. 
 
LE DOMANDE A BONOMETTI
Chi si è avvicinato a Marco Bonometti per chiedere informazioni, più o meno, ha formulato al numero uno di Aib le medesime domande. Quanto denaro serve? Chi è che poi lo gestisce? Cosa si rischia dopo la gestione di Corioni?
 
ABODI IN CAMPO
Per quanto in suo potere, anche il presidente delle Lega di serie B Andrea Abodi sta cercando di sostenere il Brescia, intervenedo sui crediti che il club vanta con la Lega stessa.

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