Parma, «Manenti deve trovare il denaro»

 È durata circa un’ora la riunione oggi tra Parma, Figc, Aic, Lega Calcio e sindaco. È Alessandro Lucarelli, giocatore del Parma, a fare il punto della situazione.

«La messa in mora? No, in questo momento le problematiche sono altre. Figc, Lega e sindaco sono venuti questa mattina per capire qual è la situazione e l’idea è quella di fare fronte comune, di unirsi e di essere pronti se ce ne fosse bisogno nel caso che l’attuale presidente non presti fede agli impegni presi - ha spiegato il capitano dei crociati - La cosa più urgente è quella di salvare la società, se lo farà Manenti saremo felicissimi, se non lo farà lui faremo fronte comune con le istituzioni per trovare un piano alternativo per far sì che questa società non fallisca». 

«Le garanzie? Ad oggi non ce ne sono - ha proseguito Lucarelli - e per questo conviene muoversi anche su un altro fronte. L’appoggio delle istituzioni? Se venivano prima era meglio, ma il fatto che ci siano ed abbiano toccato ora con mano la situazione può essere una cosa che va a nostro vantaggio».

Quanto alla gara in calendario domenica al Tardini contro l’Udinese, «se ci sono le condizioni la squadra va in campo», dice il giocatore. Nel frattempo l’allenamento di oggi è stato rinviato a domani. «Credo che sia l’ultimo dei problemi - ha però affermato Lucarelli - Il presidente Manenti ci dice che ci sono delle problematiche tecniche, lui è convinto di quello che dice e continua a dire che pagherà, ma il tempo passa e non abbiamo visto niente. Il tempo però è finito. Manenti deve trovare il tempo e il denaro per salvare il Parma, altrimenti dovrebbe dire al sindaco e a chi di dovere che non ce la fa a supportare questa società e dovrebbe farsi da parte».