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Paralimpiadi, Plebani argento nel triathlon: «Non ci credo»

La 28enne residente a Palazzolo, già bronzo a Tokyo, ha chiuso in 1:15.31: «È stata la mia ultima gara di triathlon, sono alla ricerca di cose nuove da provare». Sua la prima medaglia bresciana ai giochi
  • Paralimpiadi, Plebani oro nel triathlon
    Paralimpiadi, Plebani d'argento nel triathlon - Foto Ansa/Cip Luca Pagliaricci © www.giornaledibrescia.it
  • Paralimpiadi, Plebani oro nel triathlon
    Paralimpiadi, Plebani d'argento nel triathlon - Foto Ansa/Cip Luca Pagliaricci © www.giornaledibrescia.it
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    Paralimpiadi, Plebani d'argento nel triathlon - Foto Ansa/Cip Luca Pagliaricci © www.giornaledibrescia.it
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    Paralimpiadi, Plebani d'argento nel triathlon - Foto Ansa/Cip Luca Pagliaricci © www.giornaledibrescia.it
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È bresciana la prima medaglia azzurra di giornata ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024Veronica Yoko Plebani, già bronzo nella specialità a Tokyo, ha conquistato l'argento nella gara di triathlon PTS2 in 1:15.31, preceduta dall'americana Haley Danz (oro 1:14.31) e seguita dall'altra atleta Usa Allysa Serly (bronzo con 1:16.33).

La 28enne, residente a Palazzolo, si aggiudica così la prima medaglia della spedizione bresciana in Francia. Ha chiuso invece al quarto posto Giuseppe Romele, che è però sotto squalifica per aver guidato durante la fase di transizione dal nuoto (nella Senna) all'handbike.

Incredulità

«Con un percorso così duro non pensavo fosse possibile arrivare a questo risultato. Non lo so, non lo sto capendo, giuro. A Tokyo l'ho realizzato nel momento in cui l'ho fatto, adesso non ci posso credere di aver preso una medaglia così. Sono emozionatissima». È al settimo cielo la bresciana, che non trattiene la gioia dopo la gara di triathlon PTS2 femminile: «È stata durissima, ma io mi sono veramente sorpresa di me stessa. Sono stata solidissima in tutte le tre fazioni. Non lo so, è veramente incredibile» ha raccontato l'azzurra nella zona mista sul Pont Alexandre III.

Il tifo

«Assolutamente non pensavo di poterlo fare, ho dei problemi a credere in me stessa ma quest'anno ho imparato anche questo e in gara ci ho creduto tantissimo. E poi avere i miei amici, tutti, che hanno fatto il tifo tutto il tempo...». Erano almeno 80 gli amici di Veronica arrivati fino a Parigi per assistere alla sua gara dagli spalti: «È stata una doccia d'amore incredibile. Anche a Tokyo c'era un po' di tifo, ma vedere le facce amiche è tutto, avevo veramente una folla incredibile. Mi ha motivato tantissimo».

Sull'avvicinamento alle Paralimpiadi, Plebani ha spiegato che «gli ultimi tre anni sono stati difficilissimi per me. L'anno scorso pensavo di smettere, ora sono qui a fare questa gara e ottenere questo risultato. Non lo so, non ci sto credendo e finché non mi metteranno la medaglia addosso non penso che lo capirò».

Futuro

Plebani sorridente a Parigi in uno scatto pubblicato su Instagram - © www.giornaledibrescia.it
Plebani sorridente a Parigi in uno scatto pubblicato su Instagram - © www.giornaledibrescia.it

Cosa dobbiamo aspettarci adesso da Veronica? «Di tutto. Sicuramente questa è stata la mia ultima gara di triathlon, sono alla ricerca di cose nuove da provare, esperienze nuove. Ho proprio voglia di vivere». Un messaggio potente, quello dell'atleta azzurra: «Il significato di questa medaglia è che l'amicizia è tutto. I miei amici sono stati incredibili negli ultimi anni. Mi hanno supportata tantissimo. Sono stati veramente anni duri, però all'inizio di quest'anno mi sono convinta di potercela fare. Ho abbandonato ciò che non mi faceva star bene. È difficile assolutamente trovare l'ambiente giusto, ma è vitale per crescere, per rifiorire».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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