Sport

Paralimpiadi: il bresciano Romele vince la medaglia di bronzo

L'atleta camuno ha concluso al terzo posto la Middle distance di categoria sitting
  • Giuseppe Romele ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Pechino
    Giuseppe Romele ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Pechino
  • Giuseppe Romele ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Pechino
    Giuseppe Romele ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Pechino
  • Giuseppe Romele ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Pechino
    Giuseppe Romele ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Pechino
AA

Aspettative confermate, l'Italia si aggiudica la quinta medaglia ed eguaglia le Paralimpiadi invernali di PyeongChang 2018. A pareggiare i conti dei podi ai Giochi paralimpici di Pechino 2022 è stato il bresciano Giuseppe Romele, che nell'ottava giornata di gare ha conquistato la medaglia di bronzo nella Middle distance di categoria sitting, la prima per la disciplina del nordico e la quinta per l'Italia ai Giochi, esattamente come a PyeongChang nel 2018.

L'atleta lombardo ha preceduto di 7" il canadese Colin Cameron concludendo con il tempo di 31:42.5 alle spalle dei due cinesi Zhongwu Mao (29:10.7) e Peng Zheng (30:08.4). 

«Sono soddisfatto di quello che è arrivato oggi - ha dichiarato Romele - qualcosa bisognava portare a casa perché ho lavorato molto ed era impossibile non arrivasse nulla. Essere arrivato qui ed essere sminuito dai cinesi non mi è piaciuto. Avevo perso le speranze di una medaglia ma oggi ho tirato fuori tutto, anche quello che non avevo. Sono partito e ho detto: "Vada come vada"».

Romele arrivava a questo impegno forte degli straordinari risultati ottenuti in Coppa del Mondo e dell'argento vinto in questa specialità ai Mondiali di Lillehammer, e si conferma primo degli europei. La sua «è stata una gara piena di cuore e di coraggio - ha sottolineato il numero uno del Comitato italiano paralimpico Pancalli -. Questa la posso considerare una ciliegina sulla torta riguardo il risultato della squadra paralimpica italiana a Pechino, sperando in altre soddisfazioni nelle prossime ore. Un risultato che riconferma una presenza azzurra sul podio nel nordico a distanza di 12 anni. Il che vuol dire che la strada intrapresa è quella giusta. Bisogna continuare a investire in questo settore, così come è stato fatto sino a oggi, sempre con lo sguardo rivolto a Milano-Cortina 2026».

E non finisce qui, perché nell'ultima giornata di gare prevista domani, l'Italia può ancora migliorare le cinque medaglie vinte finora. In Bertagnolli (già un oro e due argenti), De Silvestro (argento) e Pelizzari, sono rivolte le speranze azzurre. Intanto, con un altro oro e un bronzo, l'Ucraina si attesta nuovamente al secondo posto generale del medagliere con 10 ori e un totale di 28 medaglie. Il Paese, martoriato dalla guerra con la Russia, è primo tra gli europei. Davanti spicca solo il colosso cinese con 58 medaglie e 8 ori in più. 

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato