Nuovo stadio, prove di partnership tra Ubi e Infront
Il dialogo prosegue, ma servono altri soci privati. La storia di una partita aperta da anni.
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Una partita che, da anni, procede lentamente. Parliamo della nascita del nuovo stadio del Brescia, una struttura attesa dai tifosi e voluta dalla società. In queste ore sulla vicenda si registrano novità interessanti. Infront, la società che si è impegnata alla realizzazione dello stadio, che sorgerebbe a Mompiano, ha preso contatti con Ubi Banca, che potrebbe diventare partner finanziario del progetto. La disponibilità dell’importante istituto di credito c’è, ma con dei paletti dettati dal buon senso: dovranno esserci ulteriori investitori e si dovrebbe ragionare su un disegno ben calibrato.
Intanto Infront, in questi mesi, ha proceduto a una serie di analisi di mercato. L’obiettivo? Trovare società ed aziende interessate ad acquistare i "palchi" del nuovo impianto, da trasformare in "vetrina d’accoglienza" per i clienti.
Per Corioni il nuovo impianto è necessario, una base indispensabile per far tornare a Brescia il grande calcio (l’inadeguatezza del Rigamonti, in qualche modo, si era palesata nel corso dell’ultimo campionato disputato in A dalle rondinelle). Così come, sempre secondo il pres, necessario sarebbe l’arrivo di nuove figure disponibili a supportare la società. I nomi girati in questo periodo sono quelli di Camozzi e Pasini. Quest’ultimo ha appena centrato lo storico obiettivo dei play off di LegaPro 1 con la sua FeralpiSalò e da molti tifosi è indicato come modello di imprenditore-presidente di successo. Negli scenari futuribili anche i fratelli Bonometti, con Marco - presidente dell’Aib - che potrebbe essere della partita se si coordinasse una cordata. Si tratta di figure ricorrenti. Già nel 2011 i nomi di Pasini e Camozzi erano stati avvicinati al club bresciano, assieme a quelli di Lonati e Niboli.
Pure il progetto-stadio, come si diceva, procede a puntate. Nel 2005, con una presentazione a Cannes alla presenza di Roberto Baggio, si lanciò il piano di costruzione a Castenedolo. "Sarà pronto nel 2009 - si disse -, costerà 450 milioni di euro". Tutto è naufragato. Più recentemente sono spuntate le ipotesi di Borgosatollo e della zona fiera. Ora come ora, se nuovo stadio deve essere, sarà a Mompiano. Nei prossimi giorni potrebbero arrivare novità interessanti.
Daniele Ardenghi
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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