Nadia sugli sci pensando al 2012
Nadia Fanchini è serena, certa che la strategia dei piccoli passi stia funzionando e che porterà lontano, a un ritorno agonistico che potrebbe coincidere con l’inizio del nuovo anno.
La sciatrice di Montecampione è tornata a provare la bella sensazione di stare sugli sci. Già un mese e mezzo di prove, tre-quattro giorni a settimana allo Stelvio sotto l’occhio attento del tecnico Devid Salvatori. Prima in pista libera, poi tra i pali, ora in simulazioni di Slalom Gigante.
Tantissimo per un’atleta che s’è trovata la strada sbarrata il 31 gennaio 2010 e poi è stata nuovamente «sgambettata» dalla sorte un anno dopo, il 22 gennaio scorso.
«Adesso sto bene - esclama Nadia che ha fatto ritorno a casa dopo gli allenamenti allo Stelvio - e sono davvero contenta. Non m’aspettavo di provare queste sensazioni, il ginocchio è ok. In questo mese e mezzo ho già passato 19 giorni sugli sci, per la prima volta questa settimana sono riuscita a fare quattro giorni di fila. Ed è bellissimo».
Bellissimo sì, non così tanto però da fare previsioni sui tempi del ritorno alle gare. Però fare delle ipotesi non è così azzardato: se la trasferta americana a Lake Louise, il 2 dicembre, viene certamente troppo presto, tra l’inizio di gennaio ed i primi giorni di febbraio ci sono tanti appuntamenti che potrebbero diventare buoni per il rientro.
Bad Kleinkircheim? «Quando è? Il 7 gennaio? Non sapevo nemmeno che fosse in calendario. Però è una pista abbastanza piatta, non troppo impegnativa. Chi lo sa...».
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