Morosini: il secchione dell'avanguardia biancoblù

Verso il tempo della meglio gioventù. Centrata la salvezza sabato 17 maggio a Varese, il Brescia inizia a ragionare sul futuro. Le settimane che si apriranno alla fine del campionato saranno all’insegna della pianificazione. In attesa di un sostegno dall’imprenditoria bresciana (nella speranza che non si tratti di una versione calcistica di «Aspettando Godot»), il club oggi come oggi deve ragionare su una linea low-cost. Piazza pulita da ingaggi pesanti e tagli. Sembra di parlare dei bilanci degli enti comunali, di spending review e di Patto di stabilità. Invece si sta ragionando di calcio. Del «nostro». Quello di un Brescia che ripartirà per il quarto anno di fila dalla B.

 

Si può immaginare che il prossimo futuro possa essere all’insegna (anche, se non soprattutto) dei giovani. Coly, Valotti, Lancini, Boniotti. E poi lui, Leonardo Morosini, centrocampista classe 1995 che negli spezzoni di gara in cui ha giocato ha fatto parecchio bene, conquistando anche due penalty, a Reggio Calabria e proprio a Varese. 

 

È il classico golden boy: maturando al liceo sportivo, faccia pulita e modi posati, ama suonare e canta benissimo. E adesso è pure titolare di una borsa di studio che gli arriva niente meno che dalla serie B, che ha preparato una serie di assegni per aiutare alcuni giovani a crescere e per favorire opportunità dopo la carriera da calciatore.

 

La cerimonia di consegna è prevista per giovedì 22 maggio, a Novedrate, in provincia di Como. Ne verrà consegnata una a ogni giocatore per ogni club della cadetteria. Il calciatore scelto ha età compresa tra i 18 ed i 22 anni. Il progetto è finanziato con i fondi derivanti dallo sforamento del Salary Cap. I calciatori sono stati valutati dalle società in relazione alle loro ambizioni, ai loro meriti scolastici e al desiderio di proseguire gli studi. Grazie a questa borsa di studio potranno iscriversi e frequentare l’Università E-Campus. La scelta bresciana è caduta proprio su Leonardo Morosini. Simbolo della nouvelle vague biancoblù.

 

Intanto gli allenamenti del Brescia riprenderanno martedì 20 maggio alle 16, al San Filippo. Domenica 25 maggio, alle 20.30, andrà in scena la penultima di campionato, ultima gara casalinga, contro la Juve Stabia.

 

Daniele Ardenghi