Mondiale 2018, Italia nel gruppo G con Spagna e... De Biasi
Un girone che fino all’estrazione della Spagna era da considerare facile, poi quell’urna poco benevola ha complicato le cose: i pluridecorati iberici devono essere uno stimolo, intanto però bisogna concentrarsi su Euro 2016. Per il Mondiale russo del 2018 in fondo c’è ancora tempo. Il pensiero del ct Antonio Conte è la sintesi migliore dell’esito del sorteggio mondiale di San Pietroburgo, in cui l’Italia ha trovato nel gruppo G delle eliminatorie europee, previste dal 4 settembre 2016 al 10 ottobre 2017, anche Albania, Israele, Macedonia e Liechtenstein. In totale sono nove i gruppi, la prima classificata accede direttamente alla fase finale dei Mondiali, mentre la seconde classificate disputano fra loro i playoff.
Quaranta giorni fa, grazie all’1-0 sul campo della Bielorussia, Vicente Del Bosque ha festeggiato con un successo la sua centesima partita alla guida della «Roja». Ora il ct che all’epoca delle sfide con l’Italia potrebbe non essere più in carica ha avviato il processo di rinnovamento aprendo le porte della nazionale maggiore a quei ragazzi che tanto hanno vinto con le selezioni giovanili, vedi Thiago Alcantara, Morata, Aleix Vidal, Bartra e Paco Alcacer, e i risultati dicono che il processo di rinnovamento è ancora in atto. Ma la squadra resta temibile.
Contro Israele, formazione da non sottovalutare perché in progresso tecnico, l’Italia giocherà il suo primo incontro ufficiale dai tempi dei Mondiali di Messico 1970, mentre l’Albania di Gianni De Biasi e Paolo Tramezzani è la classica mina vagante, e intanto è in corsa per qualificarsi a Euro 2016.
La Macedonia ha ancora l’ex interista Goran Pandev come «stella» e questo dice molto. Così nel dopo-Mondiali 2014 ha perso 5 delle sei partite ufficiali finora disputate. Il Liechtenstein è la classica squadra materasso.
Negli altri gironi molto interessante si preannuncia il confronto tra Olanda e Francia nel gruppo A, con la Svezia a fare da terzo incomodo. La Germania campione in carica dovrò vedersela con team pericolosi come Repubblica Ceca e Norvegia, mentre le teste di serie più fortunate sono state Belgio e Croazia, che nei due gruppi a 5 hanno trovato avversarie sulla carta non irresistibili. Equilibrio nel gruppo D, con Galles, Austria, Irlanda e Serbia che partono alla pari, mentre nell’E la Romania dovrà vedersela con Polonia.
GIRONE A: Olanda, Francia, Svezia, Bulgaria, Bielorussia, Lussemburgo
GIRONE B: Portogallo, Svizzera, Ungheria, Isole Far Oer, Lettonia, Andorra
GIRONE C: Germania, Repubblica Ceca, Irlanda del Nord, Norvegia, Azerbaijan, San Marino
GIRONE D: Galles, Austria, Serbia, Irlanda, Moldova, Georgia
GIRONE E: Romania, Danimarca, Polonia, Montenegro, Armenia, Kazakhstan
GIRONE F: Inghilterra, Slovacchia, Scozia, Slovenia, Lituania, Malta
GIRONE G: Spagna, Italia, Albania, Israele, Macedonia, Liechtenstein
GIRONE H: Belgio, Bosnia, Grecia, Estonia, Cipro
GIRONE I: Croazia, Islanda, Ucraina, Turchia, Finlandia
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato