Metalleghe ancora sconfitta: ma il gioco è cresciuto

Il risultato non è cambiato. Ma il gioco sì. E questo è quello che conta di più in questa fase. Contro l'Igor Novara la Metalleghe Montichiari ha incassato il secondo 3-0 consecutivo dopo quello della scorsa settimana contro la neopromossa Monza ma il livello del gioco della sqaudra di Leonardo Barbieri è nettamente cresciuto e aver portato una sicura candidata allo scudetto per due volte ai vantaggi ne è la testimonianza.

Al PalaGeroge è scesa in campo per la prima volta Jelena Nikolic, serba medaglia d'argento alle Olimpiadi di Rio, che ha dato alla Metalleghe quell'equilibrio che le mancava e anche la sicurezza nei propri mezzi che serviva.

Alla fine non è andata bene ma in almeno due occasioni le biancorosse sono state ad un passo dal riaprire la partita. Tutti segnali positivi per il futuro e che lasciano ben sperare in vista dell'obiettivo salvezza. 

METALLEGHE MONTICHIARI – IGOR GORGONZOLA NOVARA: 0 - 3 (16-25; 26-28: 23-25)

Metalleghe: Dalia 1, Malagurski 14, Busa 12, Nikolic 5, Gioli 4, Efimienko 8, Ruzzini L, Boldini, Lualdi , Gravesteijn ne, Aquilino ne, Domenighini ne. All. Barbieri e Parazzoli.

Igor Volley: Alberti 1, Cambi ne, Plak 21, D’Odorico, Donà, Pietersen, Bonifacio 10, Chirichella 3, Sansonna (L), Piccinini 14, Dijkema 2, Zannoni (L) ne, Barun 14. All. Fenoglio e Micoli.

Durata set: 23’, 34’, 31’. Arbitri:  Feriozzi e Turtù . Video check: Cristoforetti