Marcell Jacobs, l'arrivo in Italia e l'abbraccio con la famiglia
Inno nazionale, baci e lacrime: bagno di folla a Fiumicino per il rientro in Italia del due volte oro e portabandiera italiano, Marcell Jacobs. Il velocista è sbarcato verso le 20.30 a Fiumicino dal volo Alitalia che lo ha ricondotto in patria da Tokyo.
Forte commozione di Jacobs che non si aspettava di trovare ad accoglierlo buona parte della famiglia. Toccante l'abbraccio con mamma Viviana.
«Ho vissuto un sogno»: queste le prime parole. «Mentalmente sarà un bell'impegno ora perchè in tanti si aspettano molto da me, ma anche io faccio lo stesso».
«Diciamo che sto cercando ancora di realizzare - ha aggiunto - . Sicuramente, appena uscirò da queste porte capirò meglio quello che è veramente successo e me lo vivrò in questi giorni. Qualcosa di incredibile, sono partito da qui con tanti obiettivi, però non mi sarei mai aspettato di concludere un'olimpiade in questo modo».
«Ci ho sempre creduto. Bisogna sempre credere sempre nei sogni» ha detto il velocista di Desenzano.
Come cambia la vita da oggi? «Non è cambiato nulla in Marcell, sono quello di prima».
E sul prossimo record: «Ma i mettere limiti, cercherò di migliorare quello che ho fatto qua; ora vorrei festeggiare, ma anche concentrarmi».
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