Maratonina dei Longobardi in salsa africana
La prima edizione della Maratonina dei Longobardi si chiude con il classico dominio africano e con un buon successo di partecipanti.
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La prima edizione della Maratonina dei Longobardi si chiude con il classico dominio africano, con nomi conosciuti nel circuito bresciano come i vincitori El Kasmi e Wangoi, ma anche con un nome nuovo, quello del tunisino-viaggiatore Khelifi.
La gara di 21,097 km organizzata dal San Filippo Runners, corsa tra Museo della Mille Miglia e Palazzo Martinengo, con passaggi a Caionvico, Botticino e Rezzato, ha regalato un finale con arrivo in volata… a tre. Dopo venti chilometri passati fianco a fianco, all’ingresso in via Musei il marocchino Mohammed El Kasmi piazza lo strappo decisivo: il podista del Free-Zone taglia il traguardo in 1h09’25”, staccando di un solo secondo il tunisino Mehdi Khelifi e di quattro Abdellatif Batel, marocchino del San Rocchino. Quarto e primo tra i bresciani Renato Tosi.
Tra le donne vitoria per Josephine Wangoi.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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