L'ultimo saluto a Borelli, Bonometti: «Ciao amico mio»
Il mondo dello sport ha detto addio a Piero Borelli, il papà della pallanuoto bresciana, colui che ha sostenuto Giorgio Lamberti. Che ha portato uno sport non proprio da pianura (e le coppe) in città.
All'ultimo saluto, a San Gaudenzio, a Mompiano, c'erano i suoi ragazzi della pallanuoto, Giorgio Lamberti, il sindaco e Marco Bonometti, presidente dell'An, al quale Borelli era legato non solo professionalmente.
Bonometti, in una lettera aperta lo ha ringraziato e ne ha tessuto le lodi professionali e umane: «Piero Borelli è stato prima di tutto un grande amico, un amico sincero e leale». Ha poi raccontato il modo speciale con il quale faceva sentire a casa gli atleti e che così creava una famiglia.
«Piero ha voluto dimostrarci che non bisogna mai arrendersi, soprattutto di fronte alle difficoltà e al dolore - ha scritto Bonometti -. Colpito dalla sfortuna non si è mai arreso, ha sempre combattuto la sua battaglia contro la malattia con grande dignità e determinazione, giorno per giorno, senza mai abbandonare la speranza».
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