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La locanda ostello apre la porta a chi ricomincia

Realizzata da La Rete, aiuterà chi cerca lavoro, persone da poco separate, parenti di degenti e precari
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L’ostello che non c’era ha aperto nel cuore del Carmine. Offrirà accoglienza temporanea in città. La «Locanda degli acrobati» è stata inaugurata in rua Confettora 8, nel cuore del Carmine. È stata realizzata dalla Cooperativa «La Rete» dopo la ristrutturazione dell’immobile di sua proprietà già noto come «Casa Razzello».
Il valore dell’immobile era di circa 450mila euro e l’investimento totale del progetto è stato di 332mila euro, 190 mila dei quali finanziati dalla Fondazione Cariplo.
 
Alla «Locanda degli Acrobati» la Cooperativa «La Rete» affida la speranza di interpretare una forma di innovazione nel welfare e nella cultura dell’accoglienza in città e si augura che la nuova struttura possa diventare punto di riferimento nell’offerta dei servizi ai cittadini.
 
La struttura offre un massimo di 20 posti letto distribuiti su tre piani, in spazi modulabili, che permettono riservatezza anche all’interno delle camere multiple (al massimo 6 letti).
 
La «Locanda» accoglierà persone senza dimora recentemente inserite nel mondo del lavoro; lavoratori con contratti di breve durata o provenienti da altre zone geografiche alla ricerca di un impiego; parenti di degenti negli ospedali di Brescia provenienti da altre regioni e single recentemente separati.
 
L’accesso alla locanda avviene privatamante o su segnalazione dei servizi sociali, con particolare attenzione alle richieste di associazioni, cooperative e organizzazioni del Terzo Settore. Qui ulteriori informazioni

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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