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La Fifa vieta le riprese delle tifose avvenenti sugli spalti

L'obiettivo? Combattere il sessimo. E sui social ci si divide tra chi sostiene la scelta e chi la bolla come bigotta
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«Basta riprese di tifose durante le partite di calcio». Lo stop, o forse meglio, per irmanere nel clima dei mondiali russi, il niet, è arrivato in giornata dal capo del dipartimento per la responsabilità sociale Fifa Federico Addiechi, che ha riportato la decisione della federazione calcistica mondiale di intimare ai cameramen di non inquadrare tifose troppo avvenenti sugli spalti in occasione della finale mondiale fra Francia e Croazia in programma domenica 15 a Mosca.

Gli esperti anti discriminazione della Fifa hanno infatti bollato le riprese di procaci tifose sugli spalti come sessiste, fra le polemiche sui social di chi indicato il provvedimento come paranoico e bigotto, ironizzando che anche i giocatori sono troppo sexy e muscolosi per essere inquadrati e chi ha invece sostenuto la battaglia Fifa sulla parità di trattamento televisivo dei sessi.

Un problema con il trattamento ricevuto dalle donne, in ogni caso, c'è: durante questo Mondiale sono già trenta le denunce di casi di molestie su croniste televisive fuori dagli stadi o nelle fan zone da parte di tifosi. La Fifa ha avvertito che valuterà singolarmente ogni segnalazione, comprese quelle relative alle stewart negli stadi.

Già a fine giugno l'agenzia fotografica Getty Images aveva cancellato una galleria di immagini proprio dal titolo «Le tifose più sexy dei Mondiali» scusandosi per averle pubblicate.

La decisione della Fifa ricorda quella presa all'inizio di questa stagione in Formula 1, con le celebri ombrelline che sarebbero dovute finire in soffitta. Sarebbero, perché dalla pista sono state spostate nei box.
 

 

 

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