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La bresciana che ha chiesto a Zaytsev di sposarla

Michela Coccaglio, 19enne di Trenzano, ha mostrato il cartellone con richiesta che ha «scaldato» il web
«Non ci posso credere». Michela e Ivan divertiti per la sortita della giovane
«Non ci posso credere». Michela e Ivan divertiti per la sortita della giovane
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Lei lancia lo sguardo al led-wall del Mediolanum Forum di Assago, ed è lì che appare il suo volto, inquadrato dalle telecamere. Non può che spalancare le labbra in un'espressione di stupore, poi alza le braccia e mostra in mondo-visione un pannello tricolore con una scritta: «Zaytsev, sposami».

 

 

 

 

Lui, Ivan lo «zar», si sta scaldando, a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida dei Mondiali fra la sua Italia e la Finlandia. Prima però ha il tempo di notare il messaggio della giovane fan e ricambia con uno sguardo, per poi alzare il pollice all'insù. La tifosa arrossisce sugli spalti, ricambiando infine con un sorriso timido e al tempo stesso emozionato.

Il siparietto fra l'opposto della Nazionale Ivan Zaytsev e una sua giovanissima tifosa, la diciannovenne (soffierà sulle 20 candeline a novembre) trenzanese Michela Coccaglio è divenuto virale nel web ed è stato ricondiviso dai siti dei maggiori organi italiani di informazione. Lo scambio di sguardi a distanza è stato pubblicato sul profilo Instagram ufficiale del pallavolista e in pochissime ore ha superato le 600mila visualizzazioni. Zaytsev ha impreziosito il filmato con una dedica inaspettata: «Metto questo video così quando ti sposerai, tuo marito saprà che lo avevi chiesto prima a me. Ma se mi perdonerai, invitami al tuo matrimonio!».

La giovane bresciana è rimasta spiazzata: «Era la prima volta che vedevo in vita mia la Nazionale dal vivo e la scenetta del cartello è stata totalmente frutto dell'improvvisazione. Gli steward stavano consegnando dei pannelli con le bandiere italiane e io avevo con me un pennarello per farmi firmare la maglia dai giocatori azzurri, così ho deciso di lanciare un messaggio al mio idolo sportivo. Mai avrei pensato di essere notata e di ricevere un cenno da parte sua».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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