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L'ultimo week end d’incertezza per le sorti del Brescia Calcio

Marco Bonometti o Massimo Cellino: il futuro del Brescia Calcio si gioca su questi due fronti
Deciderà lui. Marco Bonometti
Deciderà lui. Marco Bonometti
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Comunque andrà, il prossimo - quando saremo agli inizi di agosto - sarà un fine settimana di vita nuova per il Brescia.

Questo Brescia, ancora con Marco Bonometti in sella - oppure il Brescia affidato ad altre mani. Quelle di Massimo Cellino (gli addetti ai lavori in giro per l’Italia sono sicuri «sarà lui il nuovo proprietario»), o quelle di una cordata araba.

Oppure, terza via, quelle di una cordata - sempre straniera composta da persone con interessi nella nostra città - che rappresenta l’ultima frontiera delle indiscrezioni sul futuro del club di via Bazoli. Non se ne sa molto di più.

Qualunque fronte si decida di battere, questo è il momento delle bocche cucite. E d’altronde, l’unico che può parlare è Marco Bonometti colui che a suo tempo si adoperò per salvare il Brescia e che ora è arrivato ad un bivio. Nessuno sa cosa l’uomo di Rezzato abbia in mente. Anche i suoi collaboratori sono all’oscuro di quello che è il reale stato delle cose. Nessuna soluzione, compresa quella del «si va avanti così» può essere esclusa.

Bonometti tornerà da un viaggio di lavoro in Cina nella giornata di domani. Da lunedì sarà stanziale a Milano, nello studio dell’advisor: le offerte sul tavolo vanno analizzate nel merito. Economico, certo, ma anche «morale»: Bonometti ha sempre dichiarato che il suo intento era quello di «cedere il Brescia solo in buone mani». Vada come vada, la prossima settimana sarà decisiva. All’appuntamento di Coppa Italia si arriverà con tutte le risposte servite e nuovi orizzonti da delineare. Comunque andrà, questo sarà l’ultimo week end d’incertezza. Poi inizierà un’altra era. Con Bonometti o senza Bonometti.

 

 

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