Internazionali: la corsa di Errani si ferma in partenza
Si ferma già al primo turno la corsa di Sara Errani agli Internazionali Femminili di tennis in corso in Castello (terra battuta, 60.000 dollari di montepremi), sconfitta in un match molto tirato dalla testa di serie numero tre Francesca Di Lorenzo.
Sulla prestazione della tennista bolognese gravano ben venti doppi falli, spesso commessi nei momenti più inopportuni (sono stati proprio quattro errori consecutivi al servizio, peraltro, a chiudere l’incontro) e che hanno complicato non poco una partita ricca di scambi lunghi e giocata punto a punto. Impressione. Errani ha lottato, ma si è trovata sempre sotto e alla fine ha dovuto cedere dopo due ore e trentaquattro minuti di battaglia.
Vittoria in rimonta, invece, per Jasmine Paolini. La tennista toscana ha reagito bene dopo un primo set ricco di errori e ha lasciato alla malcapitata Shinikova soltanto un gioco nei successivi due parziali. Superano il turno anche la lettone Marcinkevica, la quale estromette la testa di serie numero sette Tomova, e Von Deichmann, giustiziere di una Paquet in fiducia dopo gli ultimi risultati. Continuano i guai fisici di Romina Oprandi, rientrata la settimana scorsa dopo diversi mesi di stop (e l’ennesima operazione): contro Deborah Chiesa la sua partita dura solo un gioco, vinto, poi un infortunio alla spalla la obbliga al forfait.
Delude, infine, la bulgara Karatantcheva, mai in gara con l'australiana Hives. Ieri mattina si sono definiti anche gli ultimi posti in tabellone dopo l’ultimo turno di qualificazione. Semaforo verde per le italiane Di Sarra, Spiteri e Bronzetti, nulla da fare per Ferrando e Brescia. Resta ancora in corsa Oceane Dodin, che annulla un match point alla slovena Potocnik e si candida ad essere una mina vagante anche per la vittoria finale.
Il programma di oggi prevede l’esordio della favorita principale secondo le classifiche, la cinese Wang, che se la vedrà con Cocciaretto in uno scontro tra teenager. Dopo di loro spazio a Martina Trevisan (numero quattro e finalista nel 2018) e all’elvetica Perrin, seconda testa di serie.
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