Il martello serbo Jelena Nikolic: «Dobbiamo conoscerci nel match»

La settimana per Metalleghe è ripartita martedì con la seduta tecnica del pomeriggio al PalaGeorge e quella di pesi della mattina: i progressi visti in campo sabato contro Igor sono solo l’inizio. Come ha indicato coach Leo Barbieri, le cose da migliorare ci sono e non sono tante; la squadra è consapevole del percorso che deve fare, ma sta lavorando con fiducia e tranquillità.

“La rosa è al completo e gioca insieme da poco tempo - conferma Jelena Nikolic, che proprio lo scorso sabato ha fatto il suo esordio contro Novara al PalaGeorge - Abbiamo bisogno di sentirci in campo: siamo già un ottimo gruppo, senza differenze al suo interno, nemmeno tra giovanissime ed esperte, ma abbiamo bisogno di imparare a conoscerci dentro il match”, continua il martello serbo.

“Io ho ricominciato a schiacciare lo scorso giovedì, dopo quasi due mesi senza palla a causa dell’infortunio al dito: ho molta fiducia nel lavoro fatto dallo staff medico e mi sono sempre potuta allenare grazie allo staff tecnico che ha curato ogni fase del recupero permettendomi di essere presente agli allenamenti, di stare con le altre atlete. Sto bene, ho giocato senza dolore in partita e senza paura: sono certa che continuando così, a lavorare sodo sul gioco di squadra, potremo crescere molto e giocarcela con tutte le avversarie, anche se è un campionato duro. Riguarderò il match contro Novara per vedere se si vede quel che ho sentito in campo: la voglia di lottare e giocare”, conclude l’argento olimpico.

Proprio per mantenere l’abitudine al ritmo di gioco che si crea in partita e per provare gli equilibri in campo al fine di individuare i migliori assetti, nel pomeriggio di mercoledì Metalleghe si è allenata con la Foppapedretti al PalaGeorge: quattro set intensi in vista del Volley Day di Busto: Montichiari affronterà la Unet di Valentina Diouf alle 18, mentre alle 15 saranno in campo il Club Italia e Il Bisonte Firenze.