Il Lume rischia di dire addio al professionismo dopo 24 anni
Bacio Terracino aveva illuso, Spighi aveva fatto il pompiere. E così il Lumezzane si trova a giocarsi la salvezza domenica alle 16.30 al Gaetano Bonolis di Teramo. Con un unico risultato disponibile, la vittoria. Altrimenti per i ragazzi di Bertoni significherà retrocessione tra i Dilettanti, salvo ripescaggi in estate, dopo 24 anni tra i professionisti
È stata una stagione quanto mai travagliata quella del Lumezzane, che si presenta alla trasferta più delicata dell’anno senza particolari assenti. Campionato iniziato con Antonio Filippini, poi la parentesi con Luciano De Paola, quindi l’arrivo di Bertoni.
Il risultato è stato un pessimo penultimo posto, che ha evitato la retrocessione diretta (toccata all’Ancona), ma ha messo i valgobbini nella posizione peggiore della griglia play out: scontro con la quintultima, il Teramo appunto, con gara decisiva in trasferta e il pareggio che vale come una sconfitta. L'1-1 dell'andata è stato deludente quanto pericoloso. Domenica, ai rossoblù, serve insomma una vera impresa.
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