Sport

Il Junior Rugby Brescia festeggia gli eroi dello scudetto

Festa allo stadio Invernici tra partite amichevoli, stand gastronomici e maxischermo per vedere Italia-Francia
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Meravigliose tinte biancoazzurre stanno per colorare il weekend degli appassionati di rugby. C’è l’imperdibile appuntamento con il «Rugby Brescia Anniversary», la festa - organizzata dallo Junior Rugby Brescia per celebrare i 40 anni dalla vittoria della scudetto -, che oggi aumenta i giri e propone un programma imperdibile allo stadio Invernici, appena ridipinto, appunto di biancoazzurro. 

Biancoazzurro come i colori della Nazionale italiana, che oggi sfida al Mondiale la temibile Francia, in uno scontro epico trasmesso sul maxischermo installato per l’occasione nel tempio rugbistico bresciano, lo stadio di via della Maggia. 

Ma andiamo con ordine; il programma di oggi prevede: una prima amichevole under 23, alle 15, tra Junior Rugby Brescia e Cus Torino; alle 17 l’under 18 bresciana sfida il Cus Verona. Entrambi i match avranno luogo sul campo due. 

Primo test in vista della nuova stagione, per il XV di coach Pisati, che sarà impegnata in un’amichevole alle 16.30, sul campo principale con i pari-categoria del Cus Torino. 

Alle 18.30 il momento più emozionante, il climax dell’intera festa. La stretta di mano e il passaggio di testimone tra il passato glorioso e il presente rugbystico bresciano. Gli eroi dello storico scudetto del 1975 verranno celebrati con una cerimonia di premiazione e salutati dai tifosi e dell’intero club biancoazzurro. 

Poi l’apertura degli stand gastronomici dalle 19 a segnare il passaggio al programma serale, che prevede il tifo azzurro per la sfida mondiale delle 21. La gara sarà vista in compagnia di una rappresentativa del Clermont, giunta a Brescia per formalizzare l’importante accordo di partnership. Dalle 22.30, musica live e dj set. Domenica l’epilogo dei festeggiamenti è affidato alla partitissima «Tutti in campo» di super rugby, rivolta a rugbisti di tutte le età, dalle 10. Il cielo sopra l’Invernici, dopo tutto ciò, non può che essere ancor più biancoazzurro; ora e sempre.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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