Il capitano della Fiorentina Astori trovato senza vita in hotel
Il capitano della Fiorentina Davide Astori è morto in nottata per cause non ancora precisate. Secondo quanto si è appreso, il giocatore era in un albergo di Udine con la squadra.
A comunicare la scomparsa dell'atleta 31enne la stessa società dei viola: «La Fiorentina profondamente sconvolta - si leggenella nota - si trova costretta a comunicare che è scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori».
Le società Udinese e Fiorentina hanno poi diffuso una nota congiunta annunciando la sospensione della sfida in calendario questo pomeriggio: «Vista la tragica notizia di questa mattina che ha colpito l'ACF Fiorentina e tutto il mondo del calcio, su disposizione della Lega la partita Udinese-Fiorentina è stata rinviata a data da destinarsi».
Un comunicato cui in breve è seguito quello della Lega della Serie A che ha decretato la sospensione in segno di lutto dell'intera giornata del massimo campionato.
Anche la Federcalcio si è unita al cordoglio per il grave lutto: «Dopo l'improvvisa scomparsa del calciatore della Fiorentina e della Nazionale Davide Astori, trovato senza vita questa mattina nel ritiro dei viola in vista della gara di oggi contro l'Udinese - si legge in una nota della Federcalcio - il Commissario Straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, d'intesa con il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha disposto un minuto di raccoglimento in memoria di Davide tra oggi e domani su tutti i campi di calcio dove sono in programma le gare delle rispettive giornate di campionato. La Federcalcio, rappresentando il sentimento dei dirigenti, dei tecnici e del personale che in tanti anni hanno conosciuto e apprezzato Davide nel suo percorso con le Nazionali, esprime il proprio cordoglio alla famiglia Astori».
Il lutto che ha colpito i viola tocca da vicino anche il patron del Brescia Calcio, Massimo Cellino: fu proprio lui, all'epoca presidente del Cagliari, a lanciare nel grande calcio l'alteta scomparso a soli 31 anni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato