Il Brescia si prepara al derby e gioca il jolly Dall'Oglio
Un jolly, ma sottoforma di «Jack». Eugenio Corini ci sta pensando. Ci aveva già pensato a Cosenza ci aveva pensato anche per sabato, ma evidentemente ha valutato che i tempi non erano maturi. Tempi che invece tali potrebbero esserlo domani sera alle 21 in occasione della serata di lotta e di gala insieme che attende il Brescia il palcoscenico del Bentegodi contro il Verona.
Dall’Oglio titolare sulla trequarti? Può essere. Pensare a un avvicendamento con Spalek non è affatto tabù. Solo che se fino a tre settimane fa il «competitor» di Nikolas era un trequartista vero, fatto e finito, come Luca Tremolada, la notizia in questo caso è che tra i due, Jacopo - detto Jack - ha saputo inserirsi nei panni del terzo comodo che non ti aspetti e spuntato dal cilindro un po’ a sorpresa. E in questo preciso momento, Dall’Oglio pare avere proprio le carte in regola per mettere la freccia del doppio sorpasso sia sullo slovacco che sul milanese.
Ora, sulla scena, ecco una nuova opzione per Corini: l’opzione JD14. Dall’Oglio, un giocatore che pareva essersi perso sulla via di tanti problemi fisici seguiti al grave infortunio al ginocchio di tre anni fa (era il 23 aprile del 2016, a Pescara). Invece, Jacopo - con Martinelli l’unico «sopravvissuto» del vecchio Brescia, quello della rinascita del 2015 - è stato in grado di tenere duro e uscire dai meandri di infermerie ed anonimato diventando un serio candidato a ritagliarsi un ruolo da protagonista in questo finale di stagione.
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