Iaconi: «A Brescia per capacità, non da fratello di...»

Presentazione ufficiale per il nuovo tecnico del Brescia Ivo Iaconi. Per lui primo giorno in biancazzurro, con conferenza stampa alla club House a fianco del presidente Gino Corioni e del vice presidente Luca Saleri.

«Avevamo un bravo allenatore - ha detto Corioni - ma nelle ultime 5-6 gare la squadra non ci credeva più. Quando decido per il cambio in panchina mi arriva la notizia che Giampaolo era disposto a parlare; lo chiamo, mi raggiunge, ma il copione è stato quello dell'altra volta. Quindi ho chiesto io di portare Ivo Iaconi a Brescia ad Andrea, lui non voleva, ma adesso è qui e l'obiettivo è sempre lo stesso: raggiungere il prima possibile la salvezza, poi i play off, poi vincerli».

Da parte sua Ivo Iaconi ha ammesso di aver trovato «una squadra molto depressa, in difficoltà, ma con dei valori. E allo stesso tempo so che questo gruppo che ha avuto tanti problemi in passato può tranquillamente entrare nei play off, vista anche la serie B anomala di quest'anno. Cosa fondamentale è che il Brescia ritrovi la sua fisionomia di squadra».

Ivo Iaconi ha poi voluto specificare il rapporto con il fratello Andrea. «Siamo molto diversi, credo che a Brescia non mi volesse per una sorta di protezione nei miei confronti. Ma sia chiaro, non arrivo perchè sono il fratello di Andrea, anzi la cosa in passato è stata più uno svantaggio che altro. Arrivo a Brescia come tecnico che ha anni di esperienza in panchina e non mi sento inferiore a nessuno».

LA PRESENTAZIONE, LE INTERVISTE, GLI ALLENAMENTI NEL GIORNALE DI BRESCIA DI GIOVEDI'