Gran Notturno di Maclodio: Sgroi on time in trionfo
È la Sgroi on time la regina della quarantesima edizione del Gran Notturno di Maclodio. La compagine elvetica si è imposta sul Bar Sport Chiesanuova-Colorificio Capelloni-Italian Padel per 5-4 al termine di un match entusiasmante, ricco di colpi di scena e giocate spettacolari. Continua la maledizione per il Bar Sport, sconfitto per la seconda volta consecutiva in finale. Per la formazione svizzera invece è subito successo, alla prima apparizione nella competizione.
La finale non ha tradito le attese dando vita ad un incontro scoppiettante, in tutti i sensi. I giocatori sono stati accolti in campo da un grandioso spettacolo pirotecnico, che ha poi lasciato spazio ai botti sul campo. Il Bar Sport parte meglio, ma a passare in vantaggio sono gli avversari con un uno-due micidiale firmato Laribi-Broggini. La compagine di Chiesanuova non demorde accorciando le distanze prima con l’autogol di Brognoli poi pareggiando grazie al solito Marrazzo. Ad un minuto dalla fine della prima frazione però, Battaglino rompe di nuovo l’equilibrio.
La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo con la Sgroi micidiale in fase realizzativa. Laribi sigla il 4-2, Lleshaj e compagni ci provano in tutti i modi trovando però un de Toni superlativo. Marrazzo segna il 3-4, ma Brognoli si fa perdonare l’autogol riportando i suoi ancora avanti di due. Il finale è incandescente: Marrazzo fa tripletta tra le polemiche, ma l’ultimo forcing non produce esito: finisce 5-4 per la Sgroi on time. Nella «finalina», Carmagnola Garden Maclodio ha la meglio con un netto 7-3 sull’Unipol Sai Ospitaletto. Nei piccoli invece, trionfo per la Voluntas, vittoriosa 5-0 sui pari età del Brescia. Per quanto riguarda i premi individuali: Layeni vince la palma di miglior portiere, mentre Mocinos è il miglior giocatore del torneo. Con 17 reti in 6 gare Marrazzo si laurea capocannoniere.
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