Giro d'Italia, tutte le volte che è passato nel Bresciano
Anche gli ultimi dubbi sono stati fugati: il Bresciano sarà il crocevia del Giro d’Italia 2022. E lo sarà non solo perché sono state confermate le due sedi di partenza di tappa, Salò e Ponte di Legno, una dopo l’altra, in un bis che in realtà è un tris, visto che sul Garda la Corsa Rosa trascorrerà anche l’ultimo giorno di riposo della 105ª edizione. Lo sarà perché le due frazioni transitanti dal nostro territorio sono tra le più dure in assoluto del prossimo Giro.
Le due tappe: la Salò - Aprica e la Ponte di Legno - Lavarone
Non sarà certo da meno la tappa seguente a quella di Salò, ovvero la Ponte di Legno-Lavarone, che con meno chilometri (165) proporrà comunque tre ascese vere con il Tonale subito dopo la partenza, il Vetriolo e il Monte Rovere per 3.740 metri di dislivello. È evidente che è su queste strade, sulle strade bresciane, che si deciderà buona parte delle sorti del prossimo Giro d’Italia.
In ogni caso nel 2022 le località della nostra provincia torneranno ad essere sede di partenze di tappa, otto anni dopo l’ultima volta. L’ultimo precedente è infatti datato 2014 e curiosamente fu Ponte di Legno, che per un solo giorno (di mezzo, come detto, c’è Salò) non riuscirà a passare un testimone bresciano lungo 96 mesi: quella volta - era il 27 maggio - si andò in direzione Val Martello, recuperando la tappa saltata un anno prima per il maltempo e per la neve che aveva imbiancato le strade delle salite previste. Storia. In tutto fino ad ora nella storia sono 42 le tappe del Giro d’Italia che hanno preso il via dalla provincia.
Le tappe bresciane nella storia del Giro
In realtà avrebbero potuto essere anche 44, perché oltre a quella cancellata nel 2013 per il maltempo vi è anche il celebre prologo del 1983, saltato per la protesta dei metalmeccanici in piazza Loggia. Il capoluogo la fa comunque da padrone, visto che sono 17 i percorsi partiti dalla nostra città, tra cui la primissima volta, l’8 giugno del 1930, con la tappa conclusiva di 280 chilometri che portò la carovana rosa al traguardo di Milano (la prima di sette volte con start provinciali per l’ultima frazione).
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato