Giro d'Italia, nuova fuga da lontano per il bresciano Frapporti
Nella sesta tappa del Giro d'Italia 2020, vinta dal francese Arnaud Demare, c'è ancora una volta un guizzo di brescianità a tener banco per gran parte dei 188 km compresi fra Castrovillari e Matera.
Pronti via e un quartetto di corridori si lancia in avanti e tra loro c'è il bresciano Marco Frapporti che porta alti i colori della Vini Zabù-Brado-Ktm per gran parte della frazione. I fuggiviti arrivano a guadagnare fino a 8'55" di vantaggio sul gruppo, restando al comando fino a quasi 20 km dalla fine. La fuga da lontano vede accanto al valsabbino Mattia Bais, James Whelan e il vicentino Filippo Zana, che ha poi dedicato la sua impresa di giornata al nonno, scomparso ieri.
#Giro MARCO FRAPPORTI ALL'ATTACCO PER L'EN PLEIN DI FUGHE - MARCO FRAPPORTI AGAIN ON THE ATTACK
— Vini Zabú - Brado - KTM (@ZabuBradoKTM) October 8, 2020
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Il 35enne valsabbino, alla settima presenza alla corsa rosa, ha già regalato emozioni in questa competizione: alla quarta tappa è stato infatti parimenti protagonista di una lunga fuga. D'altro canto il bresciano non fa mistero di avere nel mirino - nonostante l'età nell'anno che sembra consacrare quasi esclusivamente giovanissimi campioni - la leadership della classifica degli attaccanti.
La tappa, caratterizzata da vari saliscendi che hanno portato al traguardo, finisce nelle mani del corridore francese della Groupama-FDJ. Si tratta del secondo successo in questa edizione per Demare. Finale emozionante concluso in volata: il podio viene completato da Michael Matthews (Team Sunweb) e Fabio Felline (Astana Pro Team). Maglia rosa che invece resta salda nelle mani di Joao Almeida: il portoghese della Deceuninck-Quick Step regge in testa alla classifica generale.
Domani in programma la settima tappa da Matera a Brindisi al termine di 143 chilometri. Si tratta di una delle frazioni più agevoli dell'edizione numero 103 della corsa in rosa: nessuna salita imponente e tracciato adatto ai velocisti del gruppo.
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