Under 19: Valtrompia batte il Rovato per il quarto centro di fila

Vittoria schiacciante del Valtrompia che rifila un poker al Rovato e ottiene il quarto successo consecutivo. La squadra di Digiglio mantiene così il secondo posto in classifica e rimane in scia alla capolista Orceana, distante solo tre punti. Battuta d’arresto, invece, per il Rovato che si ferma dopo quattro risultati utili consecutivi e dice, probabilmente, addio ai play-off. Un match scoppiettante, con un rigore sbagliato per parte, deciso dalla maggiore tecnica dell’attacco viola. C’è una fase di studio, nei primi minuti, con le squadre contratte, manifesto apparente di un match delicato.

Al primo affondo, però, i padroni di casa passano in vantaggio: al 7’ Marchesin serve in area Nicola Belleri con un’imbucata centrale e il numero 11 non sbaglia. Il Valtrompia si affida spesso alle verticalizzazioni, mentre il Rovato attacca sulle fasce. Dopo il gol subìto, i ragazzi di Pedrocca accennano a una reazione, spingendo con maggiore veemenza, ma il Valtrompia fa muro. Al 14’ Marchesin ci prova con un destro dal limite che esce di poco, e al 17’ Silva mette in area un pallone invitante che Casali respinge, sulla respinta si avventa Catalano che calcia a botta sicura, ma non trova la porta. Un minuto dopo occasione per Ignazzitto che si vede respingere un tiro in area da Silva. Il match si accende, anche se va a folate, e al 26’ il Rovato si rende pericoloso con un sinistro di Silva che Casali devia in corner. Al 33’ i viola avrebbero l’occasione di raddoppiare grazie alla concessione di un penalty, ma Reboldi sbaglia dal dischetto. I ragazzi di Pedrocca, galvanizzati dal pericolo sventato, si ributtano in avanti, ma al 38’ Marchesin spezza subito l’entusiasmo dei biancoblù segnando con un bellissimo destro al volo da fuori area.

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Al 46’ Dallera prova a chiuderla con un sinistro velenoso che Donati devìa, ma due minuti dopo il numero 9 riesce nell’intento: stop di destro e tiro di sinistro dal limite dell’area che spiazza il portiere. Un gol che sembra una sentenza. Nella ripresa il Rovato ha una montagna da scalare, anche perché il passivo risulta troppo pesante per gli ospiti, protagonisti comunque di un buon primo tempo. Dopo un minuto ci prova Marchesin con un tiro alto, e al 6’ Gussago, in area, tira centrale. Al 15’ è pericoloso ancora Marchesin con una conclusione in area. Il Rovato attacca a pieno organico, lasciando spazi al Valtrompia in contropiede, e al 18’ i padroni di casa calano il poker: Marchesin stoppa di petto in area e, di sinistro, manda la palla in buca. Il Rovato accusa il colpo e sembra non crederci più, tanto più quando, al 30’, Omofonmwan sbaglia dal dischetto. Il match si innervosisce nel finale, con il risultato ormai acquisito, ma il Rovato chiude con orgoglio trovando il gol con Omofonmwan che segna con un destro dalla distanza.