Memorial Settembrino: per il «classico» è l’ora del gran ritorno
Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, torna uno degli appuntamenti più attesi del calcio giovanile bresciano: il Memorial Settembrino. Giunto alla quattordicesima edizione, quest’anno sarà articolato in due giornate (28 e 29 maggio) nella ormai canonica cornice del centro sportivo San Filippo in via Bazoli in città.
A darsi battaglia saranno i Giovanissimi 2008 (Rb Salisburgo, Milan, Inter, Atalanta, Genoa, Brescia, Cittadella e Parma) e i Pulcini 2012 (Juventus, Cittadella, Parma, Brescia con due squadre, Feralpisalò, Sassuolo, Hellas Verona, Monza, Padova). Il torneo, oltre a ricordare la figura di Guido Settembrino, onorerà la memoria di altri due personaggi dello sport bresciano: Fausto Corsini e Cesare Pettinari.
Ieri all’Hotel Vittoria la presentazione introdotta da Roberto Beccalossi della Medea Sport (società organizzatrice del torneo): «Siamo davvero felici di poter riprendere questa che è diventata una vera e propria tradizione». Era atteso come ospite d’onore Sandro Tonali, ma a causa dell’affaticamento muscolare patito domenica, ieri è rimasto a Milanello a fare terapie.
A rappresentare la A c’era comunque Alessandro Lo Cicero, presidente degli arbitri bresciani e assistente della Can di A-B: «In tutte le gare del torneo ci sarà la terna arbitrale, un’opportunità importante per tanti ragazzi di cimentarsi in un contesto di alto livello». Presente anche Silvio Broli, ex responsabile del settore giovanile del Brescia, oggi responsabile scouting della Cremonese neopromossa in A che con Settembrino, Corsini e Pettinari ha lavorato a stretto contatto: «Da tutti e tre ho imparato tanto. Personaggi d’altri tempi, proiettati nel futuro».
Il Brescia Calcio ha svolto parte integrante nell’organizzazione del torneo, e sono intervenuti il segretario generale Andrea Mastropasqua e Paolo Migliorati, responsabile della Brescia Academy: «Siamo felici di partecipare a questa bella due giorni di sport. Lo faremo con la nostra identità».
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