Germani, la gioia di Diana: «Vinto con la solidità difensiva»
Voce zero, salivazione idem. La faccia di chi aveva chiesto di dare tutto e a sua volta ha fatto altrettanto nella sfida vinta al PalaLeonessa. La faccia di chi viene da giorni, settimane, mesi difficili e ora inizia a vedere un orizzonte nel quale si aprono squarci di azzurro. Squarci di Germani Brescia, vecchia maniera. Quella che «di qui non si passa».
Coach Diana, l’avete vinta «alla Varese» ovvero con le loro armi, o alla Brescia vecchia maniera? «Considero Varese una delle squadre meglio organizzate e più qualitative a livello difensivo quindi aver tenuto botta alla loro qualità, aver risposto colpo su colpo mi dà una grande soddisfazione. Quindi diciamo pure una vittoria alla Varese, siamo stati bravi».
A prescindere dalle definizioni è stata una grande vittoria... «Direi che è stata un’altra bella battaglia vinta con una grande solidità di squadra e lo sottolineo, ancora una volta parliamo di solidità a livello difensivo. I ragazzi hanno fatto qualcosa di incredibile. Li ringranzio per il sacrificio e per la qualità con cui hanno chiuso gli spazi e l’area: nei primi due quarti abbiamo concesso loro due canestri da due che poi sono stati 11 in tutta la partita, molti dei quali arrivati nel quarto quarto. Questo significa proprio che c’è stata una grande collaborazione nella quale ognuno era impegnato a tenere l’avversario, ma anche a comunicare col compagno e dargli una mano se c’era bisogno. Così, se siamo così, possiamo competere ad alto livello: occorre imparare che se si parte dal sacrificio, poi arriva tutto».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato