Franzoni gigante: è 14° ai Mondiali nel giorno di De Aliprandini

Per Giovanni Franzoni c'è un posto tra i grandi del gigante. Il classe 2001 di Manerba ha infatti chiuso in quattordicesima posizione lo slalom gigante dei Mondiali di Cortina d'Ampezzo, recuperando nove posizioni dopo aver strappato con il 23° tempo la prima qualifica in carriera tra i grandi. Il tutto in una bella giornata per l'Italia, con De Aliprandini medaglia d'argento alle spalle del francese Mathieu Faivre.

Il giovane gardesano è riuscito a mettere in pratica il piano gara esattamente come l'aveva pensato. Ha dapprima strappato la qualificazione con un buon cronometro (23° posto a 3''84 dal leader provvisorio Alexis Pinturault), poi ha anche cercato di attaccare nella seconda e infatti ha recuperato nove posizioni chiudendo con un ritardo di 3''94, nonostante un forte mal di schiena che l'ha limitato non poco su un tracciato duro e massacrante.

«Quando al traguardo ho visto la luce verde - spiega il manerbese - ero felice e al tempo stesso stanco. E' stata una bella soddisfazione considerando il mal di schiena, ma non ho pensato un attimo a desistere».

Va così in archivio la prima partecipazione iridata di Franzoni, che ha raggiunto sostanzialmente tutti gli obiettivi: fare esperienza e ottenere quel risutlato che gli consentirà di scalare i punteggi nella graduatoria di gigante. E stavolta sorride l'Italia intera, perché dopo il secondo posto a metà gara De Aliprandini ha confermato la sua posizione guadagnandosì il primo podio di sembre e l'argento iridato. Ma l'ha fatto alle spalle del transalpino Faivre e non del connazionale Pinturault, uscito subito nella seconda manche dopo il primato a metà gara. Bronzo all'austriaco Marco Schwarz, dodicesimo l'altro azzurro Riccardo Tonetti e uscito nella seconda manche Giovanni Borsotti.