FeralpiSalò-Pavoniana, insieme per crescere
FeralpiSalò e Pavoniana Gymnasium insieme per crescere. Il club di Giuseppe Pasini issa un’altra bandiera importante nel cuore della città, stringendo un accordo - per ora biennale - con una tra le più storiche e blasonate società calcistiche giovanili di Brescia e provincia.
Più che di una collaborazione, si tratta di un vero e proprio gemellaggio, etico e valoriale. L’accordo prevede il riconoscimento della Pavoniana come «Centro di formazione tecnica». Nella pratica spiccia, non si tratta di un’affiliazione, ovvero quando una società aiuta l’altra a crescere facendo scouting; piuttosto di una collaborazione finalizzata a creare un polo di sviluppo congiunto, che consentirà ai due club un continuo confronto all’insegna del miglioramento della metodologia di lavoro in base all’esperienza del proprio settore giovanile. Parole salodiane. «Per me è motivo di grande orgoglio presenziare a questa conferenza - commenta il vice presidente Dino Capitanio, tra i fondatori della FeralpiSalò -, ho sempre considerato la Pavoniana come un fiore all’occhiello per il settore giovanile e mai avrai immaginato che potessimo stringere un accordo con loro».
Entrambi i club fanno sapere che si tratta di unione d’intenti e talenti. Sarà una formazione a 360 gradi, non solo tecnica e sportiva, ma anche educativa e valoriale. I due club si scambieranno in prestito i giocatori in base alle valutazioni di tecnici preparati. I migliori ragazzini della Pavoniana finiranno a Salò, mentre faranno il percorso inverso i giovani verdeblù che non sono ancora maturi, e che hanno bisogno dell’ambiente adatto per crescere nel migliore dei modi (sono già otto gli elementi andati in prestito al club cittadino).
«È una collaborazione fortemente voluta - spiega Pietro Lodi, dg del vivaio verdeblù -. Sarà istituito un tavolo di lavoro sempre aggiornato, all’insegna della costruttività e del confronto per creare la giusta cultura del lavoro. È una scelta anche di uomini, perché dall’altra parte troviamo capacità, professionalità e competenza. Ci tengo a sottilineare che, lassù da qualche parte, un sorriso lo ha fatto anche il compianto Fulvio Sanna, un amico che ha sempre sperato e creduto in questa collaborazione». Nata nel 1975 per volontà della famiglia Cervati, la Pavoniana oggi raccoglie oltre 350 ragazzi dall’annata 2005 a quella 2016, che si allenano presso i campi del centro sportivo «Arienti» di Brescia.
«Abbiamo scelto la FeralpiSalò perché ci sono punti di contatto tra le nostre idee - dice ha dichiarato Umberto Cervati, presidente del sodalizio cittadino -, abbiamo sempre lavorato con il Brescia, ma ultimamente non ci siamo più trovati sul piano operativo, su un futuro di collaborazione, e di conseguenza abbiamo deciso di interrompere il nostro rapporto con loro. In passato abbiamo lavorato anche con il Milan e ci hanno contattato altre società professionistiche, ma la nostra scelta è ricaduta su amici che conosciamo da tempo e che stimiamo. È fondamentale aver trovato qualcuno che veda il calcio al nostro stesso modo».
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