Fanchini sesta nella libera di Garmish, seconda Sofia Goggia
Una bravissima Nadia Fanchini fa segnare il sesto tempo nella libera di Garmish in 1.38.45. Una gara contrassegnata da tante cadute sull'unico vero salto della Kandahar, quello cosiddetto della funivia, che ha costretto gli organizzatori a chiudere in anticipo la competizione.
La grande protagonista azzurra in questa domenica è stata però l'olimpionica Sofia Goggia, seconda sul podio, che a Garmisch in due giorni ha raccolto due splendidi risultati provenendo da un fermo di quasi quattro mesi per la frattura di un malleolo. Nella discesa ha vinto l'austriaca Stephanie Venier, 26 anni al suo primo successo, in 1.37.46. Terza la tedesca Kira Weidle in 1.38.00.
Oltre a questo per l'italia non è stata una giornata fortunata: al salto incriminato è infatti rovinosamente caduta la valtellinese Federica Sosio che è stata portata in ospedale in elicottero: frattura composta di tibia e perone della gamba sinistra: la ragazza 24 enne di Bormio verrà operata nelle prossime ore a Garmisch. Nello stesso salto Federica Brignone era a sua volta atterrata male e caduta come varie altre atlete: portata in ospedale, non sono tanti riscontarti danni.
Già nelle prove era stata segnalata la sua pericolosità e il delegato Fis Atlee Skaardal aveva ordinato di limarlo. Ma i problemi sono continuati in gara, con varie interruzioni per tentare di migliorare la situazione. Tutto inutile sino alla caduta di Sosio: subito dopo la gara è stata chiusa anticipatamente per sin troppo evidenti ragioni di sicurezza.
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