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Europei: record italiano nei 50 dorso per Michele Lamberti

Partenza con il botto per il bresciano a Kazan: tempo di 22"91, mai nessun italiano era sceso prima sotto i 23 secondi
MICHELE LAMBERTI SULLE ORME DI PAPA' GIORGIO
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Sei pass per le finali, otto per le semifinali, un record italiano e nove primati personali nella prima sessione di batterie dei 21esimi campionati europei di nuoto in vasca corta, a Kazan. Il proscenio della giornata d'apertura è tutto per il debuttante e figlio d'arte Michele Lamberti,  che avanza in semifinale nei 50 dorso con uno strepitoso record italiano.

Il 20enne bresciano, tesserato per Fiamme Gialle e Gam Team, figlio del campione del mondo e allenatore Giorgio e della stileliberista Tania Vannini, cancella in 22"91 il 23"05 stampato da Simone Sabbioni per il titolo europeo a Copenaghen nel 2017 e sottrae oltre un secondo al primato personale di 23"99 che aveva nuotato nel 2019 al Nico Sapio di Genova; alle sue spalle, sempre sotto al precedente limite italiano, c'è un sorprendente Lorenzo Mora, specialista della doppia distanza. L'atleta di Fiamme Rosse e Amici Nuoto Vvvff Modena, allenato da Fabrizio Bastelli, è terzo in 23"01 con tre decimi in meno del personale di 23"31.

Sono sorrisi per entrambi e reciproche pacche sulle spalle al termine della batteria nuotata uno a fianco all'altro. «È incredibile, non mi aspettavo assolutamente il record italiano anche se avevo ottime sensazioni - spiega Lamberti, visibilmente emozionato -. Cosa diranno mio padre e mia madre a casa? Saranno sicuramente contenti, forse sorpresi». Gli fa eco l'istrionico Mora: «Due sotto al record italiano è un buon inizio direi. Sono felice per Michele e anche per me».

Davanti a tutti c'è la star di casa Kliment Kolesnikov in 22"85. Eliminati, malgrado il piazzamento nei sedici, Simone Sabbioni (Esercito/Vis Sauro Nuoto Team), settimo in 23«50, e Matteo Rivolta (CC Aniene), nono in 23"55.

Neanche il tempo di riposarsi che Michele Lamberti si concede un altro show accedendo alla semifinale dei 100 farfalla con il terzo tempo, demolendo il primato personale. Il talento lombardo tocca in 50"17, abbassando il 52"25 siglato a Brescia lo scorso gennaio e balzando al terzo posto tra i performer italiani. Passa il turno Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) che scende per la prima volta in carriera sotto il 51" (precedente 51"44) ed è quattrodicesimo in 50"83.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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