Europei di ciclismo, Martinelli conquista il bronzo in volata
La volata a ranghi compatti della corsa in linea uomini under 23 ha chiuso i Campionati Europei di Tartu, in Estonia. L’ultimo titolo in palio premia lo slovacco Erik Baska, che ha scelto con tempismo perfetto il momento di lanciare lo sprint, a differenza del bresciano Davide Martinelli, uscito allo scoperto troppo presto, ma capace comunque di guadagnare il bronzo sulla scia del russo Mamyr Stash, argento.
L’Italia esce a testa alta, con un oro, due argenti e un bronzo è seconda nel medagliere degli Europeia pari merito con la Russia dietro la Polonia, forte dei tre ori messi in bacheca.
In realtà la tattica studiata a tavolino prevedeva un’impostazione diversa. Gli azzurri avrebbero dovuto supportare i velocisti Riccardo Minali e Simone Consonni. All’ultimo giro Oliviero Troia, Edoardo Affini e Davide Martinelli erano pronti al compito. Poi l'imprevisto: Minali e Consonni sono coinvolti in una caduta, senza riportare danni, ma ormai messi fuori dai giochi. Cambiano i piani. Troia lancia la volata a Martinell: non è bersaglio pieno, ma un bronzo che vale: per il bresciano figlio d0arte, che recentemente ha firmato il contratto con la Etixx-Quick Step, è il secondo podio europeo dopo l’argento conquistato nella cronometro lo scorso anno.
«Gli ultimi due giri sono stati fatti a tutta - dice l’azzurro - Ho anche rotto il manubrio a metà gara ed ho dovuto cambiare bici. Dopo la caduta di Simone e Riccardo, adibiti alla volata, Oliviero si è messo a disposizione. Per me ha fatto un grande lavoro. Temevo che in volata qualcuno mi superasse, ma ho tenuto duro ed ho vinto il bronzo. Sono felice per questa medaglia ma rammaricato per i miei compagni perché questo non era nei piani. Siamo una squadra forte, unita e coesa, questo conta su tutto».
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