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Dopo le polemiche Tifanny stende Brescia con 28 punti

Le bresciane sconfitte nella trasferta di Palmi. Dopo le polemiche Catania sceglie il silenzio stampa
Tifanny Pereira sulla copertina di un magazine olandese nel 2014
Tifanny Pereira sulla copertina di un magazine olandese nel 2014
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Polemiche trasformate in punti. Sembra aver preso la forza dalle parole spese nei sui riguardi Tifanny con a Palmi stende Brescia e vince 3-1. Ma lo fa con 28 punti firmate prpprio dalla trans Pereira. La brasiliana, donna sui documenti, è stata in Rodrigo fino alla passata stagione e ha giocato in belgio nella serie B maschile. Poi, a febbraio, il tesseramento per la squadra calabrese di serie A2 in virtù del riconoscimento formale del suo cambio di sesso.

Proprio Millenium Brescia si trova a lottare con Palmi per l’accesso ai play off e le esternazioni del direttore generale Emanuele Catania, avevano scatenato una ridda di polemiche. Quello che il dirigente bresciano paventava è però accaduto nella partita di ieri. Palmi ha superato Brescia e lo ha fatto in virtù dei 28 punti a referto della Pereira. Sulla vicenda si erano espressi anche diversi medici dello sport che avevano spiegato come il cambio di sesso non influisca sulla struttura della muscolatura e che Tifanny dunque, in una partita di pallavolo, possa saltare, murare e soprattutto schiacciare con la forza di un uomo, abituato alla rete alta 2,43 metri, contro delle donne e soprattutto con la rete a 2,24 metri.

Dopo la gara la società si è chiusa in un silenzio stampa di protesta ed è chiaro che il caso è destinato a far discutere ancora.     

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