Donnarumma sì: il Brescia trova l’intesa con l’Empoli
È stato un venerdì da leoni in casa Brescia. Un venerdì di quelli che potrebbero segnare in modo importante la prossima stagione e che potrebbe essere ricordato anche come quello che ha cominciato a far sognare.
Intanto, chi aveva creduto che il comunicato diramato da un Brescia che chiedeva un atteggiamento di prudenza verso le indiscrezioni fosse stato steso per smentire l’ipotesi Alfredo Donnarumma, si deve ricredere: quella nota alla luce dei fatti era stata stesa per il motivo opposto, ovvero per cercare di togliere attenzione su una trattativa che stava già entrando nella sua fase più delicata. Al punto che ieri c’è stata un’impennata decisiva, persino in anticipo sui tempi che erano stati ipotizzati: Brescia ed Empoli, con i toscani decisi a puntare su attaccante più esperto, hanno trovato l’accordo per Donnarumma. Ora ci sarà da trovare la quadra col giocatore che comunque ha già dato via libera all’operazione.
«Brescia è una grande piazza, con un grande presidente e un grande progetto» ci aveva detto l’altroieri l’agente di Donnarumma, Mario Giuffredi. Il quale è volato a Mosca: al suo rientro la prossima settimana si metterà al tavolo con la dirigenza bresciana. Una ciliegina che arriva ancora prima di una torta che se questi sono i presupposti si annuncia prelibata. In questo quadro c’è anche il ritorno di Leonardo Morosini: Preziosi e Cellino hanno sbloccato la situazione e trovato una quadra di massima, ma ancora c’è qualcosa da limare. E nell’operazione può rientrare anche un difensore centrale: il ’96 Luigi Carillo. Che l’anno scorso ha giocato in prestito a Pisa, ma che era di proprietà del Pescara da dove il Genoa lo ha prelevato con l’idea però di girarlo in B per fargli fare esperienza.
Ieri inoltre il Brescia ha dato appuntamento a Emanuele Ndoj: il centrocampista albanese, che la prossima stagione sarà un punto fermo del centrocampo del Brescia, è stato blindato fino al 2022 con un prolungamento di due anni rispetto alla scadenza al 2020. Prossimamente rinnoverà anche Tonali: il suo impegno con la Nazionale U19 ha rallentato i tempi, ma si farà. In tutto questo, a centrocampo dovrebbe aggiungersi uno (o tutti e due?) tra Burrai e Petriccione. All’evoluzione di queste trattative, ieri ha preso parte in prima persona anche mister David Suazo che giovedì sera era arrivato in città per prepararsi al summit mattutino con Cellino e il dg Marroccu. Nel pomeriggio Suazo è poi tornato a casa, a Cagliari.
Chissà se si è parlato anche di un Andrea Caracciolo che si sta intristendo: il silenzio del club nei suoi confronti fa temere un epilogo negativo. La parola fine non può ancora essere scritta anche se per l’attacco continuano a circolare pure i nomi di Malcore, Guerra, Miracoli e Senesi. In uscita, sta trovando sempre più riscontri l’ipotesi di vedere Minelli giocare con la maglia del Lecce la prossima stagione.
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