Coppa del mondo di sci: due Fanchini a Sölden

Sabato si apre la Coppa del mondo di sci con il Gigante di Sölden e toccherà ancora a Nadia e Sabrina Fanchini tenere alta la bandiera bresciana sul Rettenbach. Sensazioni differenti si fanno spazio tra le due sorelle di Montecampione: per Nadia l’intento è scacciare il dolore con cui convive e recuperare il morale (con un risultato, naturalmente); per Sabrina c’è la volontà di ritrovare il feeling con la gara al rientro, undici mesi dopo il crack al ginocchio negli Usa.

Di carne al fuoco ce n’è, insomma. Tanta quanta la voglia di Nadia di gareggiare in Austria. Anche se… «I tempi in allenamento non è che siano proprio incoraggianti: non sto sciando bene, ma non mi demoralizzo. Sento sempre dolori, non riesco ad aver regolarità negli allenamenti ma cerco di sopportare tutto. Il mio obiettivo è tornare a fare le tre discipline bene, altrimenti se dovrò escludere qualcosa lo farò. Navigo a vista cercando sensazioni positive».

La sorella Sabrina è già felice di esserci. Dopo l’infortunio di Loveland ha rincorso, sudato, faticato al chiuso. Ora è pronta a tornare. «È un anno che sto solo in palestra: ora basta, è l’ora di gareggiare».