Colbrelli, festa d’oro per il numero uno: «Il nostro orgoglio»

Accolto dalle note di «We are the champions» dei Queen, ieri sera nel pre-partita della sfida con il Padova il ciclista Sonny Colbrelli è stato premiato dal presidente della FeralpiSalò, Giuseppe Pasini, per le sue recenti imprese portate a termine sui pedali. «Sono molto contento sia qui con noi stasera, volevamo festeggiare un valsabbino doc davanti al pubblico valsabbino», ha scherzato il padrone di casa. «Sonny è nato sì a Desenzano - prosegue il patron del club verdeblù -, ma è stato per anni residente a Casto e ora si è trasferito a San Felice. Sappiamo tutti dei suoi fantastici successi, su tutti la spettacolare Parigi-Rubaix che, volendo fare un accostamento calcistico, è un po’ come vincere la Champions League. Siamo davvero molto orgogliosi di lui».

Ma non è soltanto il difficile tracciato sul pavé ad aver incoronato il bresciano come «re delle due ruote» del 2021. Lo scorso 12 settembre ha tagliato per primo il traguardo agli Europei disputati a Trento, battendo in volata un grande (pur giovane) dei giorni nostri quale il belga Remco Evenepoel. E, in precedenza, a giugno si era laureato campione italiano ad Imola.

A tal proposito, con un «triplete» di indiscusso valore è stato un gesto praticamente spontaneo tributarli un riconoscimento della sua terra madre: nello specifico, il presidente Pasini ha consegnato uno speciale pallone d’oro con l’incisione «Orgoglio valsabbino, al nostro campione Sonny Colbrelli, con stima e riconoscenza», oltre alla maglia da gioco dei Leoni del Garda. Dal canto suo, il 31enne ciclista bresciano ha quindi ringraziato: «È un piacere essere qui allo stadio Turina - ha detto Colbrelli - ed è bello ricevere un premio simile». Il tutto mentre i tifosi della Vecchia guardia dagli spalti lo acclamavano a gran voce.