Ciclismo, addio a Inselvini massaggiatore di tanti campioni
Classe 1958 era in ritiro con l’Astana. Martinelli: «Ho perso un fratello»
Umberto Inselvini lascia un vuoto nel mondo del ciclismo
«Ho perso un fratello, professionalmente siamo stati sempre insieme dal lontano 1988». Non sa darsi pace Giuseppe Martinelli, decano dei direttori sportivi, per la scomparsa improvvisa dell’amico massaggiatore Umberto Inselvini, avvenuta ad Altea in Spagna, mentre era in ritiro con la squadra, l’Astana, che si sta preparando alla stagione ciclistica già iniziata e pronta di fatto ad entrare nel vivo. Classe 1958, nato a Concesio anche se negli ultimi 30 anni risiedeva a Mozzo, nella Bergamasca,
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