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Cessione del Brescia: aperti i conti correnti

Da una parte Gino Corioni, dall'altra Giampietro Manenti: sono sempre loro i protagonisti della vicenda Brescia Calcio.
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I conti per ora non tornano, ma quantomeno sono stati aperti. Il denaro per l’acquisto del Brescia calcio non è ancora stato versato da Giampietro Manenti che ha però aperto in Ubi Banca due conti correnti sui quali dovrebbe confluire il denaro proveniente dall’estero.

«É l’unica novità» ha confermato Gino Corioni. Su un conto andrebbero i milioni di euro a garanzia della copertura del debito che il Brescia calcio ha nei confronti dell’istituto di credito, mentre sul secondo i soldi che Manenti ha promesso all’attuale presidente firmando il preliminare d’acquisto della società lo scorso 30 dicembre alla Saniplast di Ospitaletto.

«Non vedere moneta, non dare cammello» ripete da giorni «il pres» che ieri è però apparso più fiducioso rispetto ai giorni scorsi. Il passo avanti registrato fa evidentemente ben sperare il numero uno di via Bazoli, ma è un passo che dice tutto e niente allo stesso tempo. Perchè fino a quando non arriverà il bonifico dall’estero i conti correnti rimangono lettera morta.

Il tempo stringe, la nuova scadenza fissata si avvicina e i bonifici devono prendere la strada di Brescia prima di sabato: «Entro il 20 chiuderò» ha promesso Manenti lunedì sera ospite negli studi di Teletutto. si entra nella fase decisiva.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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