Sport

Cellino festeggia 65 anni, ma il regalo lo attende Inzaghi

Brescia, oggi compleanno del patròn: ripresa a Torbole con il nodo Joronen e Galabinov nel mirino
Inzaghi aspetta risposte di mercato da Cellino
Inzaghi aspetta risposte di mercato da Cellino
AA

C’è un festeggiato, ma non è lui ad aspettare il regalo. Si invertono le parti in casa Brescia: oggi il patròn Massimo Cellino spegne 65 candeline, ma ad attendere la sorpresa, è mister Pippo Inzaghi.

In occasione del suo compleanno, il presidente del club di via Solferino si è regalato qualche giorno di vacanza da dove comunque è sempre connesso con Brescia: si aspettano le sue mosse in tema di mercato e tutti sono convinti che questa sarà la settimana buona per i primi dei 3-4 innesti di peso che vanno effettuati come con garbo ha ricordato in alcuni passaggi della sua ultima conferenza stampa a Darfo Inzaghi.

Ma anche Cellino lo sa e dopo l’assalto a Proia andato a vuoto - una mancata operazione che ha infastidito il vertice societario per la dinamica - dopo che Hetemaj ha scelto la Reggina (che ha offerto al centrocampista una cifra quasi doppia rispetto alla già buona offerta del Brescia), ci si va con i piedi di piombo.

Intanto oggi, oltre che il compelanno di Cellino, è anche giornata di ripresa degli allenamenti per il Brescia dopo tre giorni di riposo. Ieri abbiamo riportato l’indiscrezione relativa alla possibile assenza oggi sui campi di Torbole Casaglia di Jesse Joronen che, volato in Finlandia per la li mini vacanza, là dovrebbe rimanere. Così ha confidato ad alcuni amici. A casa Jesse ha alcune questioni personali da risolvere, ma c’è anche la sua insoddisfazione calcistica dopo due anni difficili. La diplomazia del Brescia si è messa al lavoro da tempo, qualche risultato sembrava esserci stato, ma col passare dei giorni si è capito che in realtà le cose non sono cambiate. La situazione è delicata e se oggi come appare assodato Joronen non sarà presente, si tratterà di un segnale preciso a prescindere dalle motivazioni che eventualmente il Brescia darà. Il club comunque tiene monitorato il mercato dei portieri.

Questo è un tema, ma poi c’è naturalmente quello delle entrate. Quando Donnarumma partirà (sempre più difficile che resti), il sostituto potrebbe essere Andrej Galabinov, 32enne svincolato dallo Spezia. Sarebbe l’alternativa a Bajic. Con il bulgaro ci sarebbe stato più di un contatto: l’opzione è credibile. Per l’attacco è uscito anche il nome di Antonio La Gumina (Samp). Ma in questo momento a essere prioritari sono i centrocampisti con tante possibilità aperte (ci sono i «soliti» fedelissimi di Inzaghi Viola e Schiattarella) e altrettante carte coperte. Cellino inizierà a scoprirle nel giorno del suo compleanno?

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato