Cammi Calvisano, sfida finale sul campo di casa
«La finale del campionato Eccellenza si giocherà a Calvisano». Si è aperta con l’annuncio del presidente Alfredo Gavazzi la presentazione dell’atto conclusivo del torneo italiano di rugby 2013/2014, tra Calvisano e Rovigo, negli studi di corso Sempione della Rai, che trasmetterà l’evento sabato prossimo alle 20,30 su Rai Sport 1.
Il massimo dirigente chiude così una querelle nata alcune settimane fa attorno alla collocazione della finale che si giocherà sul campo del Cammi. «Da parte di alcuni media c’è stata pressione per disputare la finale a Rovigo - dice Gavazzi - ma non si possono cambiare le regole in corso, a meno che le due società non si accordino per qualcosa di diverso. Spero comunque che questa gara sia una buona promozione per il nostro sport».
Gavazzi difende la scelta e respinge le polemiche derivanti dal suo passato di dirigente a Calvisano. «Da quando sono in Consiglio federale - dice il presidente Fir - non ho mai preso decisioni contrarie alle regole. Purtroppo la verità viene spesso “ammaestrata” per fare polemica. Calvisano ha vinto e
perso scudetti quando io non ero presidente ed è in finale a prescindere dalla mia provenienza».
Un’altra polemica che ha investito Gavazzi riguarda i rapporti con la Benetton Treviso, con cui vige un accordo per la partecipazione dei veneti alla prossima Celtic League dietro un investimento della Federazione di 4 milioni di euro. Di recente alcuni screzi tra le parti (legati soprattutto al mancato rinnovo contrattuale di Bernabò, giocatore che la Fir ritiene importante per la nazionale) hanno minato i rapporti tanto che il presidente ha paventato la possibilità di non garantire a Treviso il finanziamento previsto. «Sono certo - dice ancora Gavazzi - che appianeremo le nostre divergenze perchè il buon senso determina i rapporti. La Benetton Rugby per me è una risorsa, serve soltanto collaborazione».
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