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Calvisano, l’obiettivo resta sempre la finale

Molti volti nuovi, alcuni ancora da vedere. Verona chiede l’inversione: «via» in casa per i gialloneri
VOLTI NUOVI AL RUGBY CALVISANO
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La novità, rispetto alla scorsa settimana, è che la neopromossa Verona che doveva ospitare sul terreno di casa la prima di campionato con il Calvisano, ha chiesto l'inversione del campo, per motivi logistici e di organizzazione. Pertanto i vicecampioni d’Italia giocheranno al Pata Stadium sia la prima che le seconda partita del nuovo Top12, rispettivamente il 15 e il 22 settembre (avversari, in sequenza, Verona e I Medicei).

Tuttavia ci vorrà pazienza, quest'anno, per vedere all'opera il vero Calvisano cui, a inizio stagione mancheranno verosimilmente gli infortunati di lungo corso (Venditti, Chiesa e Lucchin) e l'australiano Sam Lane (non arriverà in Italia prima della fine dello Shute Shield il campionato del New South Wales, la finale è prevista il 1° settembre), mentre Vunisa e Zanusso avranno bisogno di un po' di tempo per mettersi in forma e buttare giù i chili di troppo.

Diciamo che la fisionomia della squadra di Brunello si potrebbe cominciare a intravedere verso l'inizio di ottobre quando nella Bassa arriveranno le Fiamme Oro di Guidi, altro club che punta senza nascondersi ai play off.

Ieri Alessandro Vaccari, presidente del Calvisano, ha ribadito che l'obiettivo è arrivare a rigiocare la finale, magari ancora contro il Petrarca, per prendersi la rivincita.

Il messaggio per tutti i nuovi è stato chiaro: «Non considerate Calvisano una stazione di passaggio, venire qui non è obbligatorio, né questa maglia vi garantisce il salto per andare altrove - ha detto Vaccari -. Vi metteremo a disposizione tutto quello che serve perché possiate esprimervi al meglio. Il resto dovrete meritarlo».

Per Massimo Brunello quelli che sono andati via (Novillo, Paz etc.) sono stati sostituiti con altrettanta qualità ed esperienza. È cresciuto anche il numero dei giocatori della rosa, 36 quest'anno, per far fronte al maggior numero di partite, 4 in più, e puntare ad andare lontano in coppa. Marco Gavazzi sarà il nuovo team manager, con l'incarico di vivere da vicino gli umori del gruppo. Nella squadra ci sono due ragazzi del vivaio, Gianmarlo Ferrari e Carlo Amadei («Per noi è un sogno essere arrivati alle soglie della prima squadra» hanno detto). L'argentino Facundo Garrido Panceyra, ultimo acquisto, arriverà dopo ferragosto. A breve dovrebbe arrivare anche la conferma di Patarò (non scontata, ma probabile) come sponsor per la prossima stagione. La prima amichevole sarà venerdì 24 agosto, al Pata Stadium, contro il Mogliano degli ex Cavinato e Costanzo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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