Calvina, miracolo al 95’: il portiere Micheletti segna di testa
Una partita decisa da una rete siglata di testa dal portiere al 95'. Difficile non pensare alle «voci incontrollate e pazzesche» di fantozziana memoria che circolavano nella sala cinematografica gremita di impiegati costretti a rivedere «La corazzata Potëmkin» di Ėjzenštejn, proprio mentre si giocava Italia-Inghilterra nel «Secondo tragico Fantozzi»: «Si diceva che l’Italia stava vincendo per 20 a 0 e che aveva segnato anche Zoff di testa, su calcio d’angolo».
A parte il calcio d'angolo, qui il gol di testa del portiere c'è scappato davvero. E il derby delle matricole in serie D e dei nuovi bomber è diventato il derby dell’incredibile. Il derby in cui l’Adrense scappa due volte e viene ripresa dalla Calvina al 95’. Non un derby convenzionale, soprattutto se la parola fine la mette Micheletti, il portiere dei bassaioli, uno che di professione i gol li evita e invece per una domenica si prende la scena segnandone uno che sa di segnale dal cielo.
Quel cielo a cui Sergio Volpi ha rivolto lo sguardo, non sapendo più a cosa appellarsi: il pareggio nel recupero è il punto di non ritorno per il tecnico franciacortino, che ha rassegnato le dimissioni dopo aver abbracciato il suo staff e la dirigenza.
Quanto al portiere, diventa l’eroe di giornata al 50’, all’ultimo assalto: cross di Franzoni e incornata nell’angolino. Corsa sfrenata, dedicata al ds Scaramella appena scomparso.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato