Union Berlino, Arsenal e Napoli tris vincente

L’osservazione combinata della situazione dei gironi di Champions League (il vero termometro dello stato di salute di un campionato) a due giornate dal loro termine e le classifiche dei più importanti tornei offrono la tentazione di dire che qualcosa sta cambiando in Europa.
Ogni ragionamento in materia, è bene ricordarlo, va asteriscato per la assoluta (e auguriamoci irripetibile) situazione di una stagione che in autunno si fermerà per oltre un mese e riprenderà nell’anno nuovo. Cosa offre di nuovo l’Europa del pallone? Tre grandi campionati (Premier, serie A e Bundesliga) hanno una capolista inattesa. Arsenal, Napoli e Union Berlino. In Inghilterra ed Italia però i leader non sono esattamente delle sorprese, magari sorprende (in positivo) il modo in cui stanno giocando ma non stiamo assistendo a qualcosa di impensabile.
In «Bundes», una Lega dominata in modo tirannico da sempre dal Bayern Monaco, qualcosa invece si sta muovendo. Proprio i tedeschi, intesi come movimento, sono quelli in apparente difficoltà in Champions. Leverkusen e Francoforte sono ultimi nei loro gironi mentre il Bayern va come un treno e Borussia Dortmund e Lipsia sono secondi. Potrebbero anche passare in 5 (sarebbe un record) ma anche se lo facessero in 3 non sarebbe un cattivo score. Stupisce la vetta dell’Union Berlino in campionato ma fino ad un certo punto visto che a maggio avevano chiuso quinti ad un punto dal Lipsia.
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In Spagna la Liga è guidata da Barcellona e Real Madrid (come volevasi dimostrare). I catalani sono ad un passo dall’eliminazione in Champions ma in un girone dove comunque si sapeva che una grande sarebbe caduta. Che il Siviglia non ce la faccia mi pare nelle cose mentre l’Atletico Madrid se la gioca con il Porto dietro ai belgi del Bruges.
Conosciamo bene la situazione delle italiane, portarne 4 agli ottavi è diventato complicato per colpa della Juventus ma con ancora sei punti a disposizione la forbice tra fare 4 o averne solo 2 (dipende dal Milan) è ancora ampia. Se vogliamo trovare una novità in serie A questa è la posizione arretrata di Inter e Juventus ma proprio perché siamo troppo lontani dal traguardo è difficile immaginare che le due non riescano a rientrare in zona quarto posto (l'unica vera condizione di sopravvivenza per chi ha conti pesantemente in rosso).
Offre spunti di riflessione la Premier, dove l’Arsenal migliore degli ultimi anni si è issato meritatamente in testa. I Gunners a maggio arrivarono quinti, come l’Union Berlino, ed in Europa League comandano il loro girone. Definirli sorpresa mi sembra eccessivo, in un campionato dove solo il Liverpool per il momento arranca ma tutte le grandi sono dove ci si aspettava fossero.
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