Lumezzane, la crisi continua: il Renate vince 2-0 al Saleri

Continua la crisi del Lumezzane, battuto anche dal Renate (0-2). Niente scossa dunque per i valgobbini che, anche per l’ottava gara senza vittoria, mettono in mostra le consuete difficoltà di ritmo e circolazione palla offensiva. I play off a questa velocità sembrano un miraggio, ma serve necessariamente la svolta per non rischiare di doversi guardare anche alle spalle. In casa poi la crisi è totale. Il ko con i brianzoli è il nono scivolone interno stagionale del Lumezzane che al Saleri non sa proprio vincere.

Il match

Ne cambia quattro Franzini rispetto alla sconfitta di giovedì sul campo della Pergolettese. Dentro dal 1’ Scanzi e Dalmazzi, di rientro dalla squalifica, Monachello e Baldini. L’avvio sembra incoraggiante. Il Lume muove palla bene e si presenta dalle parti di Nobile con le deboli conclusioni di Iori e Baldini dal limite. Le premesse per il riscatto sembrano esserci tutte, ma ancora una volta al primo affondo ospite i valgobbini pagano pegno. Eleuteri crossa dalla destra sugli sviluppi di una rimessa laterale, Dalmazzi rinvia col fianco, favorendo Spedalieri che dal limite si coordina trafiggendo Filigheddu dopo aver toccato la traversa. Lumezzane chiamato ancora alla reazione, ma sul finale di primo tempo sono i brianzoli a sfiorare il raddoppio con Delcarro che costringe Filigheddu al super riflesso.

La chiude Mazzaroppi

Doppio cambio per Franzini all’intervallo. Fuori Filigheddu, uscito per infortunio, e Scanzi per Toniolo, all’esordio in maglia rossoblù, e Regazzetti. Succede però poco o nulla nella ripresa. I rossoblù sfiorano l’1-1 con Pagliari che a tu per tu con Nobile a seguito di un rimpallo spara alle stelle, mentre il Renate risponde con il bel destro a giro di Siega deviato sulla traversa da Toniolo. In pieno recupero, con i rossoblù completamente sbilanciati in avanti, arriva anche il gol di Mazzaroppi, che chiude definitivamente i giochi. E’ notte fonda sul Lumezzane, ormai all’ultima spiaggia domenica prossima (ore 17.30) sul campo dell’Albinoleffe.