Il Lumezzane cade 2-0 contro l’Albinoleffe: continua la crisi

Nulla di fatto. Non si spezza la crisi del Lumezzane, che cade anche sul campo dell’Albinoleffe (2-0), facendo salire a nove le gare senza vittoria. Terzo ko di fila per i valgobbini, che restano a +2 sulla zona play out, ma almeno non arrivano brutte notizie dai bassifondi, con la sconfitta del Caldiero Terme che mantiene a dodici le lunghezze di distacco dal penultimo posto in ottica forbice per i play out. E ora anche l’attacco sale sul banco degli imputati, dato che i rossoblù non segnano da oltre 300 minuti (recuperi esclusi), certificando le difficoltà totali della squadra. E ora all’orizzonte c’è la sfida proprio con il Caldiero, che assume vitale importanza per salvare la categoria.

La gara

Franzini ripropone il 3-4-3 già visto spesso in stagione, ma lascia inizialmente in panchina Iori e Pogliano, sostituiti da Baldini e Pittino. In mezzo al campo è Moscati a vincere il ballottaggio con Scanzi, mentre a destra si rivede dal 1’ Regazzetti a due mesi e mezzo dall’ultima volta. Nel riscaldamento invece dà esito negativo il provino di Filigheddu che alza bandiera bianca. Dentro Toniolo alla prima da titolare in rossoblù. Il copione della partita è chiaro. In avvio l’intensità è buona, ma i valgobbini sembrano quasi orientati più a strappare un pari che a provare a vincerla. Le occasioni per Corti e Baldini sono le uniche due fiammate di un primo tempo avido di emozioni, ma chiuso incredibilmente in svantaggio da parte della truppa di Franzini. A 4’ dallo scadere Baroni sfonda sulla sinistra e lascia partire il cross che Pittino corregge involontariamente nella sua porta, mandando le due squadre al riposo sull’1-0.

La ripresa

Nessuna modifica nella ripresa, ma cambio di atteggiamento evidente per il Lumezzane, che prova ad alzare il baricentro rispetto all’idea tattica messa in campo nel primo tempo. L’atteggiamento è buono ma per attendere il primo squillo di marca ospite bisogna attendere il 22’, quando è Baldini dal limite a testare i riflessi di Marietta. A seguire Monachello prova la girata di testa su punizione di Iori, ma la palla termina alta. In mezzo però l’Albinoleffe avrebbe anche la chance per il raddoppio, ma Toniolo salva due volte su Sorrentino, mettendo in mostra l’ottima reattività. Nel finale i valgobbini provano il tutto per tutto, ma l’Albinoleffe chiude i giochi con Zoma, freddo nel capitalizzare la ripartenza, regalando il quarto in posto in solitaria ai seriani.