Dimitri Bisoli salva papà Pierpaolo: il Brescia pareggia 2-2 a Bari
È un Brescia da battaglia: sotto la pioggia del San Nicola la squadra di Bisoli rimonta due volte lo svantaggio e strappa il sesto pareggio consecutivo (2-2). Pesa come a Cremona, per l’emergenza totale che aveva scandito la vigilia. In gol Bianchi e Bisoli (bello l’abbraccio con papà Pierpaolo), nel finale fuori per infortunio Cistana, che rischia un lungo stop. I biancazzurri salgono a più quattro sui play out.
Le scelte iniziali
Il Brescia si presenta al San Nicola con un undici ridotto all’osso. Colpa delle squalifiche eccellenti (Borrelli, Moncini, Juric), delle assenze preventivate (Jallow) e di quelle dell’ultimo minuto: Verreth salta la trasferta per un guaio muscolare, Bjarnason resta in hotel per colpa della febbre.
Sulle scelte Bisoli ha pochissimo margine: rientra capitan Dimitri, e pure Cistana, che si accomoda però in panchina a favore di Papetti, riconfermato insieme ad Adorni. In mediana c’è Bertagnoli, Nuamah, Olzer e Galazzi appoggiano l’unica punta Bianchi.
La sblocca subito Lella
A Bari si gioca sotto una pioggia torrenziale, il campo non drena e in alcune zone si formano delle pozzanghere che rendono pressoché impossibile la circolazione del pallone. Per il Brescia piove sul bagnato anche in senso figurato: ventisette secondi dopo il fischio d’inizio Oliveri crossa dalla destra e pesca Lella, che s’avvita a centro area e buca Lezzerini. L’avvio è tutto di marca pugliese: su un contropiede lo stesso Lella si divora il raddoppio, spedendo fuori uno scavetto calibrato per eludere l’uscita di Lezzerini.
Bianchi pareggia i conti
Il Brescia annaspa ma resta abbarbicato alla partita, grazie anche alle concessioni baresi. E così arriva il pareggio: alla mezz’ora Radunovic pasticcia in uscita, Nuamah rifinisce per Olzer, il cui tiro-cross offre a Bianchi l’opportunità di deviare il pallone alle spalle del portiere del Bari.
Nuovo vantaggio di Bellomo
Per la squadra di Bisoli è un bel balsamo, le transizioni decollano e la gamba è più sciolta. Poi però va in replica l’azione dell’1-0, e i biancazzurri tornano sotto: questa volta è Pucino ad alzare un campanile per Bellomo, che schiaccia di testa alle spalle di Dickmann, fatalmente solo, e manda il pallone in porta insieme a Lezzerini.
Il gol del capitano
Dopo l’intervallo Bisoli mette mano alla scarna panchina: dentro Calvani e Besaggio per Papetti e Corrado, il suo Brescia passa a tre in difesa e a fare il braccetto di destra è capitan Dimitri. Il cambio d’assetto disorienta la squadra, che s’appiattisce e rischia su qualche affondo del Bari. Però Dimitri, partendo proprio da quella posizione inusuale, confeziona il pareggio: tocco a rimorchio di Galazzi e destro a incrociare che impallina Radunovic.
L’esplosione di gioia è assoluta, «Dimi» si fa settanta metri di corsa per abbracciare papà Pierpaolo. Una bella cartolina, per entrambi un momento indimenticabile. Per il Brescia, invece, un punto prezioso. Il sesto consecutivo. Il finale è però sporcato dal brutto infortunio di Cistana, subentrato una ventina di minuti prima a Bertagnoli: ginocchio in iperestensione e mimica tutt’altro che rassicurante all’uscita dal campo. Il vicecapitano rischia un lungo stop.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.